sabato 14 gennaio 2017

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Inter - Chievo 3-1: il gruppo, la convinzione e l'equilibrio


Credo che Inter Chievo sia stata una delle partite meglio giocate, in senso lato, dalla nostra squadra negli ultimi tempi. E, come vedremo, le cifre sembrano supportare l'impressione visiva.

La soddisfazione generale è pienamente legittima e le aspettative sono a ragione ritornate a crescere.

Non voglio certo frenare questo nuovo entusiasmo che si avverte nell'ambiente, ma occorre restare con i piedi per terra e tener ben presenti le difficoltà che comunque restano, le insidie che ogni partita del campionato italiano presenta, se non sei di tre spanne superore a tutti (e non è il nostro caso).

Abbiamo giocato la miglior partita per equilibrio, intensità agonismo e anche qualità della manovra.

Ma al 70' perdevamo 0-1.

In casa, contro un Chievo ordinato ma tecnicamente modesto.

Lo stesso Chievo che la domenica precedente aveva preso 4 scoppole al Bentegodi dall'Atalanta, anche se ogni partita fa storia a sé, soprattutto nella nostra serie A e di conseguenza i confronti indiretti sono sempre fuorvianti.

Sicuramente positivo è il fatto che due mesi fa questa partita non l'avremmo vinta

Positiva la tenuta sui 95', frutto di una migliorata condizione atletica, ma probabilmente anche dell'equilibrio trovato che consente un dispendio di energie maggiormente suddiviso tra tutti.

Positivo il numero ridotto di distrazioni difensive, la quantità e la qualità delle azioni di attacco, l'atteggiamento mentale che mette il gruppo prima degli interessi particolari, la consapevolezza di essere squadra e di essere forti.

Scusate se è poco e certamente ho dimenticato altri elementi che devono indurci a bene sperare anche in proiezione futura.

Diverse lacune sembra siano state colmate, anche se occorrono ulteriori verifiche.
Qualcuna rimane.

Il mister ha ragione quando sostiene che c'è molto da lavorare e molto da migliorare ancora.

Il problema più urgente sarebbe il reperimento sul mercato di un terzino davvero affidabile.

Non condivido le stroncature esasperate di D'Ambrosio e Ansaldi, ma è certo che qualcosa di meglio si può trovare, anche se a mio parere entrambi, con i loro limiti, riescono a fornire un contributo di sostanza accettabile.

Qualche giocatore può e deve ancora crescere molto (J Mario, Banega, per esempio. In parte secondo me anche Candreva può fare di più, non mi sembra al top della condizione).

Qualche altro sembra pienamente recuperato (Kondo, lo stesso Murillo, ieri abbastanza sicuro, Éder per un ruolo di integrazione) ma tutti, compreso il nuovo arrivo Gagliardini devono confermarsi.

Qualche altro non potrà sempre esprimersi su questi livelli strabilianti (Perišić su tutti. A parte la media realizzativa recente e l'insidiosità continua, ha fatto anche un lavoro sporco che alla velocità con cui opera è sicuramente logorante).

D'altra parte recupereremo Medel, sempre utile, Brozović e io ho fiducia nel fatto che in una squadra dai meccanismi collaudati potrà trovar qualche spazio anche Barbosa.

L'importante dunque, aldilà dei cali e dei miglioramenti fisiologici dei singoli, è che il gruppo resti compatto, convinto, determinato.

Perišić che giocando a sinistra va a recuperare un pallone nella posizione di terzino destro, o Icardi che vince un contrasto a metà campo e serve l'assist per Perišić sono l'emblema di questo nuovo corso.

Che deve continuare a prescindere da qualche alternanza dei singoli interpreti.

Se questi sono gli elementi di novità, ci sono anche situazioni che ritornano, nel bene e nel male, che proprio per la ripetitività non possono essere casuali.

Per esempio il fatto che si vada quasi sempre in svantaggio.
Oppure il fatto che molte delle nostre segnature avvengono nei 15-20 minuti finali.

Ho sentito commentatori sostenere che nel finale l'Inter si è squilibrata in avanti “approfittando anche del fatto che il Chievo non ne aveva più”.

Secondo me non è così.
I clivensi hanno semplicemente giocato il secondo tempo sempre più rintanati dietro, per difendere prima il vantaggio poi il pareggio e la quantità di azioni importanti e di occasioni create dai nostri in tutto il match in qualche modo li costringeva a questo atteggiamento rinunciatario.

In campo aperto avrebbero sicuramente buscato.

La novità sta nel fatto che questa volta siamo riusciti a fare tre gol in mezz'ora contro una difesa schierata (per la verità... uno e mezzo, perché sul terzo loro erano comprensibilmente sbilanciati e anche il secondo si può quasi considerare un contropiede avviato da Maurito a metà campo).

Questo anche se alcuni nostri giocatori erano sensibilmente calati, ma i cambi sono stati azzeccati oltre che sotto il profilo tattico, proprio per dare nuova linfa e nuove energie. Infatti se il cambio di Ansaldi con Éder aveva motivazioni soprattutto tattiche, JM e Candreva erano scuramente tra i più provati, insieme a Kondo e Gagliardini.

Questi ultimi però non erano sostituibili, mentre per i primi due c'erano le alternative idonee.

Dal mio punto di vista, contraddicendo un po' il mio stesso assunto calcistico fondamentale (se vinci hai giocato meglio dell'avversario) il primo tempo (0-1) è stato ottimo; il secondo (3-0) solo buono.

Ma aver giocato un secondo tempo buono dopo un primo ottimo e averlo giocato con una situazione tattica che non ci favoriva e con qualche uomo progressivamente meno vivace è un grande segnale positivo.

Complessivamente infatti si può dire che la partita è stata sempre dominata, come confermano le cifre.

Non tanto il possesso (64% a 36%) che anzi, come sappiamo, può essere spesso indice di sterilità, ma le altre cifre.

23 tiri a rete contro 4, di cui 14 nello specchio della porta molti dei quali insidiosi (mentre Handa oltre al gol subito ha parato un tiro pericoloso e preso sue specie di passaggi degli attaccanti clivensi)

Tornano gli stessi numeri (23 a 4) anche per le occasioni da gol, mentre i corner sono stati 12 a 2.

Qui però una considerazione va fatta: 12 corner e nessun gol, due corner subiti e un gol.
Aldilà della casualità che può esserci stata, c'è da considerare che sui calci piazzati attivi e passivi ci sono ancora margini di miglioramento.
Importanti, perché nel nostro campionato molte partite vengono decise da una di queste situazioni.

Poi le palle perse (23) sono state meno numerose del solito e al contrario le palle recuperate sono risultate nettamente superiori a quelle degli avversari che pure si difendevano in spazi stretti (33 a 24).

Dunque “c'è speranza se questo accade...a San Siro”: notevoli miglioramenti e importanti margini (teorici) di ulteriore progresso.

Adesso bisogna evitare di sprecare la fiducia e l'entusiasmo dell'ambiente, finalmente ritrovati.

Ognuno facendo al meglio il proprio lavoro.

Magari anche la società, con un altro piccolo sforzo per migliorare l'organico in un ruolo che lo richiederebbe.

Le prestazioni individuali


Handanovič: una sola parata abbastanza seria. Poi due tiretti innocui e il gol. Sul quale francamente dovrei rivedere i filmati al rallentatore per capire se poteva uscire, ma non credo. 6

D’Ambrosio: sul gol viene anticipato da Pellissier, ma ha qualche attenuante per l’intervento a vuoto di Icardi  che lo disorienta. Quando spinge va benino, in marcatura lascia a desiderare, ma è pur sempre il meno peggio dei nostri terzini (non a caso è l’unico che può giocare nella difesa a 3). La lacuna più grave, a mio parere si evidenzia quando deve partecipare a una manovra elaborata. 5+

Murillo: lotta contro un cliente storicamente difficile per noi, l’ex Meggiorini. La spunta sempre e resta concentrato, senza commettere errori di impulsività. 6.5

Miranda: buona prestazione complessiva, senza sbavature difensive e con sicurezza nel disimpegno. È il giocatore che ha recuperato più palle dopo Kondo. 6.5

Ansaldi: nel primo tempo spinge molto e contribuisce a dare ampiezza al fronte offensivo.
Cala alla distanza ma nella sostituzione prevalgono motivazioni di ordine tattico. 6

Gagliardini: davvero trasformato rispetto al ragazzo un po’ timido e non di gran passo che avevo conosciuto.
Mostra doti sicuramente importanti, per posizione (ma anche per movimento, leader nei km percorsi, oltre 12), visione di gioco, capacità di contrasto e persino tiro.
Deve confermarsi (mi ricordo un JM che contro la juve era sembrato un vero fenomeno) ma l’avvio è il più incoraggiante che si potesse pensare. 7+

Kondogbia: davvero un giocatore trasformato rispetto a qualche tempo fa.
Incidono probabilmente il miglioramento della condizione atletica, la ritrovata fiducia in se stesso e dell’ambiente, la posizione in campo più propizia, anche in funzione del ritrovato equilibrio di tutto il gruppo.
Leader nel recupero palle (9 contro le 5 del secondo, Miranda) è il quarto per km percorsi. Unica leggerezza la palla persa sull’azione da cui scaturisce il corner e il gol del vantaggio clivense.
In fase difensiva, facesse qualche veronica in meno prenderebbe meno applausi ma causerebbe un numero minore di infarti 7

Candreva: secondo me è leggermente calato di condizione rispetto a qualche tempo fa, ma fornisce il consueto contributo di cross (splendido quello dell’1-1). Comunque insidioso, anche nel tiro a rete. 6+

Joao Mario: discreto primo tempo, poi un netto calo di condizione.  Personalmente mi aspetto molto di più da lui.
Ha le doti tecniche e di progressione palla al piede per risultare determinante.
Da trequartista aiuta abbastanza il centro campo, ma è carente negli inserimenti.
Per me è potenzialmente un giocatore davvero importante. Pioli lo farà crescere.  Spero. 6-


Perišić: a mio parere nettamente il migliore in campo. Prova maiuscola: non riesco a capire come possa ripetersi in decine e decine di allunghi travolgenti e, nello stesso tempo, essere tempestivo nei rientri.
Per tutta la partita.
Prima faceva il compitino, sempre a buon livello, ora si danna.
Quando gioca come ieri è assolutamente irrinunciabile. 7.5


Icardi: segna il 15° gol in 20 partite (un gol splendido per movimento e realizzazione) serve a Perišić il pallone del 2-1 recuperando palla a centrocampo., si muove molto più che in passato e trascina la squadra.
Viene discusso da molti tifosi e questo dimostra la difficoltà di giocare nell’Inter. Strepitoso. 7.5

Éder: altro giocatore trasformato.
Dimostra finalmente di poter stare nell’Inter, non da titolare ma come alternativa affidabile a partita in corso.
In 30 minuti tira in porta più di chiunque altro (4 tiri contro i 3 di Icardi e Perisic).
Appare dinamico, determinato, insidioso. La sua realizzazione è stata perfetta.  6.5

Banega: sostituisce JM e ci mette molta garra.
Ma da uno come lui mi aspetto molto molto di più.
Prova invano la giocata, ma perde qualche palla di troppo. 6—

Palacio: pochi minuti ma sufficienti a dimostrare che chi sa giocare a calcio…non se ne dimentica.
Anche se gli anni passano e le forze non sono più quelle di una volta. 6+

Pioli: il lavoro svolto sino ad ora è sotto gli occhi di tutti. Non è un “mago”, ma uno che capisce di calcio e che lavora con passione.
Ha ricostruito l’ambiente, scelto il gruppo scremando, messo alcuni uomini al posto giusto, recuperato qualche altro, preteso (credo) l’innesto giusto, e soprattutto vede il match come pochi a mio parere.
Dovendo recuperare azzecca in pieno l’idea del passaggio alla difesa a 3. Che può essere un errore, ma anche una scelta vincente se c’è la compattezza e lo spirito di sacrificio del gruppo.
Nello specifico la soluzione permette di tenere aperto il fronte offensivo con due ali e nello stesso tempo di non lasciare Maurito isolato in area avversaria. Fino al suo ingresso troppe seconde palle o tocchi all’indietro degli esterni andavano sprecati.
Certo, la coperta è corta: non è che si possano sempre sopportare due ali e due punte.
Ma se devi recuperare, in casa…
In futuro la soluzione potrà essere nel miglioramento degli inserimenti dei centrocampisti: Gagliardini, Brozović o JM.
Resto prudente e per ora gli do 7, ma se continuerà con questi risultati….


Luciano Da Vite


Nella foto (Inter.it): Roberto Gagliardini all’esordio assoluto con la maglia dell’Inter.

90 commenti:

Avvocheto ha detto...

Ottima vittoria e ottima partita.
Concordo sostanzialmente, tanto per cambiare :), con Chris.
Primo tempo veramente ottimo, il gol subito del tutto casuale e temevo l'ennesima beffa: invece l'abbiamo ripresa bene e abbiamo continuato a giocare su buoni livelli. Veramente, anche se non avessimo vinto, non avrei avuto nulla da ridire sulla nostra prova.
Kondogbia tra i migliori in campo: primo tempo soprattutto.
Gagliardini di grande sostanza e con personalità: considerando che con noi ha fatto due allenamenti...
Perisic partita sul livello della primavera scorsa: continuo, sempre pericoloso e attento anche dietro.
Su Maurito sottolineo come ha rincorso l'avversario ed ha recuperato palla per il secondo gol...veramente da applausi.
A me non sono piaciuti Candreva, D'Ambrosio ed ansaldi: per il resto veramente tutti promossi. Mi è piaciuto anche il piglio che hanno avuto i subentrati.

luciano ha detto...

A proposito di scaramanzia. Propongo di discutere della chiusura del blog prima di ogni partita

Riccardo Anelli ha detto...

D' accordo con Chris e Avvocheto riguardo l' analisi della partita. Sale il rammarico per la folle gestione estiva, che molto probabilmente ci impedirà di raggiungere il terzo posto. Grandi meriti a Pioli, che sta ottenendo il massimo possibile, recuperando giocatori come Kondo e Brozovic. Come sono lontani i tempi in cui si pensava ai 40 punti per la salvezza !
Comunque che il clima sia cambiato lo avvertito oggi allo stadio, nel mio settore si aveva la certezza che l'avremmo vinta questa partita

luciano ha detto...

In via eccezionale, in attesa della definizione della questione blog, sulle ali della soddisfazione per la prova di ieri, mentre mi accingo a recarmi a Interello per vedere Inter Genoa Primavera, con il "fenomeno" Pellegri, mando un post su Inter Chievo

Guido ha detto...

Aggiornato il post col testo di Luciano!

Unknown ha detto...

Bellissima serata e ottima Inter.
Non pensavo che con Pioli la svolta sarebbe stata così netta..
Note più positive della serata Gagliardini e Kondogbia.
L'italiano si inserisce di più e mostra ottimi fondamentali e buona personalità, il francese più posizionale, ha recuperato e sporcato un numero importante di palle oltre a giocare con meno tocchi, saltare benissimo di testa a centrocampo e perdere meno palle sanguinose del solito e due-tre verticalizzazioni importanti.
Note negative per me Candreva e Joao Mario.
Candreva perde veramente troppi tempi di gioco e manda fuori giri i compagni che si muovono.
Bellissimo l'assist per il gol ma senza quello per me era prestazione da 5 pieno.
Joao Mario lo vedo poco convinto nelle cose che fa, galleggia muovendosi e svariando sul campo ma senza incidere, va a chiedere palla in zone a lui poco consone e si limita a passaggi troppo elementari nei pressi dell'area(spesso poteva provare l'imbucata per Icardi e ha preferito il servizio largo sugli esterni).
Io mi aspetto molto molto di più, forse questo ruolo non gli è congeniale.

Mi piacerebbe vedere la squadra così disposta almeno una volta:
Gagliardini-Kondogbia cerniera di centrocampo, Brozovic come vertice avanzato, Perisic a sinistra e Joao Mario a destra(come ha giocato l'anno scorso allo Sporting) e Icardi davanti.

E ora vado a vedere la Primavera.. buona domenica a tutti!

Chris ha detto...

Bella vittoria anche per la Primavera, contro una squadra forte che sta facendo molto bene. Non era affatto semplice o scontata, anzi. Torniamo primi in classifica.
Mi dispiace solo per Pinamonti, sia per il fatto che non sia riuscito a segnare, sia ovviamente per quel brutto colpo alla testa che spero non dia preoccupazioni.

luciano ha detto...

ottimo risultato della Pfimavera, cme sapete, Invece due sconfitte nei derby per 2002 (4-3) e 2004 (2-1)

Riccardo Anelli ha detto...

Io credo sia ormai tardi per il terzo posto, che ne pensate ?
Quali e quanti innesti per puntare allo scudetto il prossimo anno ?

Amstaf ha detto...

@Riccardo Anelli
non si può sapere se sia tardi. Siamo, dando per scontata la odierna vittoria del Napoli, a 5 punti. Scontro diretto in casa, potremmo essere a -2, anzi 2,5 visto lo 0-3 dell'andata. Con la CL, il Madrid, insomma non sarebbe impossibile, il che NON significa che ci riusciremo.
Ogni tanto il pessimismo cosmico dominante andrebbe abbandonato, se le cose dovessero andare male avremmo tempo per "soffrire", soffrire anticipatamente non ha senso...

Unknown ha detto...

Secondo me è molto difficile il 3o posto... Non impossibile perché il Napoli deve andare a Roma e due volte a Milano nel ritorno... Mentre noi napoli roma e milan le abbiamo in casa...
Però abbiamo anche 6pti da recuperare...
E napoli e roma ad oggi mi sembrano ancora leggermente superiori a noi.
Cmq iniziamo a vincere con Palermo e Pescara... E poi vediamo a che punto saremo.
Certo i punti persi durante la gestione De Boer... Sono una vera tragedia.

Chris ha detto...

anch'io Riccardo credo sia tardi per il terzo posto, non solo per i punti di differenza, ma soprattutto perchè reputo roma e napoli più forti di noi.
per il prossimo anno servirebbero un centrocampista centrale top, un paio di terzini buoni e un difensore top. come giocatori offensivi direi che andiamo bene, poi se ci sarà qualche sorpresa (tipo Berardi o Bernardeschi) si vedrà. Se invece volessero impostare la squadra con un 442, allora ci vorrebbe anche una seconda punta forte.

Amstaf ha detto...

Per me siete scaramantici. Con 18 partite da giocare non è mai troppo tardi, maestro Manzi permettendo. Difficile, ovvio, perché insegui. Ma arrendersi a che giova?

Riccardo Anelli ha detto...

Ma no Amstaf non mi arrendo, io ci spero fino a quando la matematica non ci condanna, diciamo che per una volta ho fatto prevalere il pessimismo della ragione sull'ottimismo della volontà. Comunque sono molto felice perchè credo che si stiano ponendo le basi per tornare ad essere grandi.
Qualche nome Chris dei rinforzi richiesti ? Anche restando con il 4-2-3-1 non trovi che occorra un cambio per Icardi ? Potrebbero esserlo Pinamonti e Gabigol ?
Su de Boer Fabio hai pienamente ragione e comunque qualche spiegazione alcuni giocatori dovrebbero darla.

Daniele ha detto...

@Luciano, con Candreva sei troppo generoso è vero che ha fornito un'assist importante, ma troppo spesso ha rallentato il gioco mandando fuori tempo chi si inseriva in area.
Non capisco perché sulla corsa quando in vantaggio sul difensore, invece di crossare subito permettendo a Icardi e Perisic di fare il loro gioco basato sull'anticipo, si ferma e rientra sul sinistro permettendo agli avversari di posizionarsi e ritrovare le misure.
Per quanto riguarda Gagliardini credo che una volta che avrà capito i movimenti dei suoi compagni verrà fuori alla grande, mi piace il fatto che non butta mai la palla e che a differenza di Kondo non corra rischi inutili.
La mia formazioni ne ideale

Handa
D'Ambrosio, Medel, Miranda, Ansaldi
Kondo, Gaglia
Brozovic
Mario, Icardi, Perisic

Chris ha detto...

si si Riccardo, un vice Icardi servirà, anche perchè Palacio partirà. prima non l'ho scritto perchè cmq la ritengo un'operazione di secondo piano. Magari faranno rientrare Roger Martinez, oppure, e penso sia abbastanza possibile, andranno su Petagna. o magari Simeone, o magari chissà chi altro!

Chris ha detto...

Riccardo, sui nomi, tra sogni e possibilità concrete, ti direi Ricardo Rodriguez, Vrsaljko e Verratti.

Amstaf ha detto...

Il cholino mi garba. Petagna fa tanto lavoro, piacerà a fabio (SCHERZO), viene valutato dall'Atalanta 40 milioni, ha appena segnato il terzo gol in 16 partite da centravanti...così, per ricordare cosa significhi avere un Icardi.

Unknown ha detto...

Secondo me con najngolan, sanchez (o mertens), rodriguez,darmian ce la possiamo giocare per lo scudetto e champions league quasi matematica

sergio ha detto...

Come ho già ribadito in passato Giovanni Simeone piace abbastanza anche a me, e sarebbe un ottimo vice Icardi. Farei crescere in prestito in A Pinamonti, mentre a differenza di Chris reputo che li davanti abbiamo bisogno di un giocatore che salti l'uomo e tagli verso il centro, un bernardeschi per intenderci. Perisic e Candreva personalmente, al di là di una maggiore qualità e del maggiore atletismo del primo, hanno un modo di giocare speculare, che fa perdere in imprevedibilità e visione di gioco. Quindi, considerando (mia opinione) Caprari non un futuro titolare, cercherei di prendere un bernardeschi o un berardi anche per agevolare notevolmente il gioco di Icardi. E su questo concordo perfettamente con il bel post di Cap. Cambiasso. Sui terzini ovviamente dobbiamo rifondare continuando a contare su ansaldi e D'Ambrosio come riserve, e opto anche io sulla coppia R.Rodriguez e Vrsaljko. Questi piu Manolas (De vrij in seconda battuta) sarebbero gli acquisti auspicabili per Giugno. Poi avere una riserva come G.Rodriguez a zero mi andrebbe bene, anche se secondo me come quarto centrale potremo mettere in prima squadra zinho il prossimo anno. Sui punti a disposizione, sperare è possibile, considerando che roma napoli e milan non avranno la stessa continuità, e finchè abbiamo gli scontri diretti bisogna provare a giocarsi le proprie carte a prescindere. A centrocampo aspetterei a vedere le prestazioni di gagliardini prima di acquistare un top, chissà che non faccia progressi importanti: a primo acchito potrebbe essere importante per dare quell'equilibrio che nelle due fasi spesso ci è mancato in mezzo al campo

Emiliano ha detto...

Wow, un post! E ma ditelo allora che è tutta una questione di scaramanzia! Che poi va benissimo, eh, continuiamo così e il terzo posto lo centriamo! Concordo sul fatto che al momento un innesto (ma deve trattarsi di un buon giocatore) nel ruolo di esterno di difesa potrebbe giovare alla causa. Chiaro che se si parlasse di Ricardo Rodríguez... perfetto. Già lo stesso Darmisn non so quanto migliorerebbe la situazione, considerandone possibile necessità di tempi di adattamento. Devo dire comunque che personalmente sono veramente molto contento della squadra. Vedo che molti menzionano de Boer. Secondo me la squadra, nel senso dei singoli giocatori non gli ha mai giocato contro. Non c'è stato scarso impegno, laddove è evidente che Frank, persona per bene e allenatore cui auguro di rilanciarsi dopo questa parentesi negativa, fosse oggettivamente impreparato alla situazione e non sia stato capace mai di trasmettere le sue idee alla squadra o comunque di tradurle in maniera concreta. Io la penso così. Sinceramente non riesco a vedere casi di scarso impegno. Darei invece merito a Pioli per avere invece quasi subito trovato una quadratura. È stato bravo perché non era facile e molti lo hanno accolto con scetticismo. C'è ancora un mucchio di strada e di lavoro da fare però il suo lavoro finora per me è più che positivo.

Emiliano ha detto...

Sul mercato futuro , anche se ad ora sono solo voci e diciamo chiacchiere da bar(che fanno comunque piacere), dico che non ho una opinione precisa sull'arrivo di Gonzalo a zero. Può essere una buona riserva ma è una operazione che valuterei solo dopo aver considerato tutte le altre. Non spenderei comunque per due esterni di difesa e mi aspetto davanti uno tra Bernardeschi e Berardi. Il cholito mi piace tantissimo, mentre Petagna mi incuriosisce perché mi sembra avere qualità di base molto importanti anche se non saprei dove possa arrivare.

Chris ha detto...

Gonzalo, 33 anni e in fase calante, io non lo prenderei. se poi ci saranno limiti economici dettati dal bilancio per cui non potremmo spendere per un difensore di riserva, forse lo potrei pure accettare, ma l'importante è che in rosa ci siano Miranda, un altro difensore FORTE e un terzo difensore BUONO, più Medel.

luciano ha detto...

In relazione alla possibilità di lottare per lo scudo il prossimo anno secondo me servirebbero: R Rodrigez (da valutare, però) Manolas Verratti Sanchez e Berardi. O altri di pari valore nei ruoli indicati. Senza cedre nessuno dei 16-17 migliori (compreso Barbosa)

luciano ha detto...

Be' la scaramanzia è importante, ma siccome ieri avevo 2 paia di guanti, due sciarpe due maglioni due paia di calze, il berretto più il cappuccio, se continuiamo a vincere non vorrei vestirmi così fino a giugno.
Anche se forse, se avessi la sicurezza, lo farei.
il post in realtà è una scelta interlocutoria i attesa che si chiarisca la situazione, determinata dalla scaramanzia e anche dall'entusiasmo. Fino a 20' dal termine vedevo svanito ogni sogno di riscatto immediato. Poi in 20', 3 gol e conseguente euforia.
Ma i problemi del blog sono sempre sul tavolo e andranno risolti

luciano ha detto...

Più tardi scriverò qualcosa sulle partite viste oggi (Primavera e under 17)

luciano ha detto...

Pochi cenni sul match della Primavera perché immagino che molti amici del blog avranno visto la partita, almeno in tv.
Speravo di vedere Pellegri del Genoa, per valutarne la crescita, ma alcuni genitori dei ragazzi liguri mi hanno detto che l'attaccante non gioca in primavera, ma con gli allievi.
Dunque l'esordio in prima squadra è stato un elemento puramente di facciata. Il che non toglie che il ragazzo sia forte davvero.
la partita non era facile, perché il Genoa è tra le prime e ha persino sconfitto la Roma. In più a noi mancavano gli infortunati Baka e Loris (a proposito, gli ho chiesto se erano vere le voci di una sua partenza, ma ha negato in modo perentorio che ci sia questa possibilità).
Invece, dopo un inizio in cui il Genoa è stato abbastanza vivace in fase offensiva, pur senza creare occasioni davvero importanti,la partita ha preso una piega a noi favorevole ed è stata condotta in porto abbastanza agevolmente come dimostrano i 3 gol, due pali clamorosi e numerose occasioni sprecate di un nulla.
parlerei di una partita dominata e di una buona prestazione dei nostri.
Rucirdi per chi non l'avesse vista la formazione:

Di Gre
Mattio Gravillon Zinho Senna
Emmers Awua Carraro Rivas Souare
Pinamonti

Nel secondo tempo sono entrati Valietti Putzolu e Rover
I genoani nel finale non hanno accettato la sconfitta e con qualche intervento inutilmente rude hanno messo fuori combattimento (spero senza gravi conseguenze) Pina e Xian.

Prestazio.e solida, concreta, con una difesa che non ha concesso nulla un centrocampo forte e autorevole, un attacco pericolosissimo (mi sembra un po' agevolato da una difesa avversaria incerta)
Sui singli, per molti è stata una partita di normale amministrazione. Mi sento di citare prestazioni che considero super di Zinho, Carraro soprattutto Rivas, Pinamonti e il goleador Souare (tre gol splendidi e altre conclusioni pericolosissime la dicono lunga su questo giocatore che è stato un'autentica sorpresa, dopo qualche apparizione precedente non convincente.
Rapidità, palleggio in corsa, grinta e tiro sono state le sue armi vincenti.
Se per Zinho e Pina non c'è molto da aggiungere al bene che si sapeva, Carraro mi è sembrato in netta crescita, in entrambe le fasi. Ma il migliore, a mio parere è stato Rivas, un giocatore che possiede tecnica, potenza, velocità tiro e garra. Credo proprio che sia pronto per giocare anche in B, da titolare.
Tra i subentrati, bene Valietti, normale amministrazione per Putzolu mentre Rover probabilmente ha un po' pagato l'emozione dell'esordio.

sergio ha detto...

Aspettiamo il resoconto sugli under 17 luciano. Mi pare abbiano segnato Visconti e adorante due dei tre gol. Giornata di campionato fantastica, partita perfetta ieri sera e Fiorentina strepitosa stasera :). Gli incolori dovevano restare in 9 stasera...oltre a 7 minuti di recupero. ....senza parole. Peccato che ilicic abbia deciso di non umiliarli

luciano ha detto...

U17: inter Vicenza 3-0 (Viscoti, Demirovic Adorante).
partita di scarso interesse, per la modestia dell'avversario. Sono ben altre le partite in cui la squadra deve dimostrare di esserci.
Piuttosto stupisce veramente il fatto che all'andata ci siamo fatti imporre il pari a reti inviolate da questo gruppo di giocatori solo volonterosi. Mi pare che Tintori non sia mai stato chiamato a interventi significativi. Inter in vantaggio dopo 3 minuti grazie a una percussione centrale dell'imprendibile Visconti, che conclude con un rasoterra angolato dal limite.
Poi diverse occasioni mancate per sfortuna, soprattutto da Merola e Demirovic. Così si deve arrivare quasi al termine del tempo per il raddoppio: Merola conclude a rete con violenza, il portiere non trattiene e sulla sfera piomba Demirovic che infila a porta vuota.Un infortunio subito da El kassah porta al primo cambio, ancora nel primo tempo: dentro il Pata e Gavioli torna a fare il centrocampista.
Nel secondo tempo tutti gli altri cambi: entrano (non in questo ordine) Radaelli, Coltro Gossò Esposito e, dall'inizio, Pelle e Adorante per Merola e Demirovic.
A conferma del fatto che questa rosa è importantissima, il predomino continua ad essere netto. Viene il terzo gol di Adorante e lo stesso Adorante e Gossò si rendono protagonisti di occasioni pericolosissime, con tiri parati alla grande da dalla Valle o usciti di un soffio. Non mancano anche gli errori nell'ultimo passaggio.
La gara termina così, ma fpsse finita con 8-9 golno ci sarebbe stato da stupirsi.
Presenti in tribuna Trassini che dovrebbe riprendere martedì dopo l'infortunio alla caviglia e Tamma, con il gesso per la rottura del perone riportata nell'amichevole di fine anno in toscana. A loro va l'augurio di pronta guarigione di tutto il blog. Presente sempre in tribuna anche il nuovo acquisto belgasegue

luciano ha detto...

ovviamente Grassini e non Trassini


valutazioni individuali sintetiche:
Tintori: chiamato solo a svolgere interventi di ordinaria ammiistrazione

Lunghi: prestazione positiva sia in fase di controllo che nella spinta
Bettella:sempre sicuro e autorevole. Domina la sua zona
Rizzo: prima centrale, poi esterno mancino. Bene in entrambi i ruoli, ma ormai mi sembra più un centrale
Corrado: spinta inesauribile e anche qualità

Gavioli: non ha il passo dellesterno, anche se crea qualche occasione da go. Poi da interno sbaglia qualche appoggio di troppo
Soares: Comincia a piacermi. Un po' macchinoso ma efficace
El kassah: centrocampista di grande sostanza. A me piace.
Viscoti: imprendibile. giocatore vero

Merola: sfortunato nelle conclusioni, ma è sempre ...Merola
Demirovic: la qualità l'ha sempre avuta. ora si sta irrobustendo.

Patacchini: prova di grande sostanza e incisività
Radaelli: mai impegnato
Coltro: fa bene quel poco che gli capita
Gnoukouri: irresistibile. non si capisce perché venga utilizzato col contagocce
Esposito. In mezzo al campo vede il gioco e distribuisce palloni importanti. Se fosse solo un po' più dinamico...
Pelle: solita intelligenza calcistica. Fisico ancora in formazione
Adorante: insidiosissimo. Ricorda un po' Vieri giovane.

Zanchetta sono altre le partite in cui dovrà dimostrare di aver creato un gruppo competitivo

carlo ha detto...

Il report di Luciano sulla primavera dona speranza per il futuro!

Stranezze del calcio: la capolista perde 4 partite nel girone di andata.
Lo Jovetic abulico nell'inter, buca due volte in una settimana il real.

Felice per l'ottimo esordio di Gagliardini (freschezza e sicurezza che contagiato la squadra ) e per la prestazione di Kondo.
Icardi si sta trasformando in capitano vero.
Che dire...mancano solo i gol di barbosa e pinamonti.

Forza inter
Milan cacca
Juve...che te lo dico a fare.

marco singer ha detto...

Certo guardando l'azione del gol di jovetic viene da chiedersi contro chi, in italia, avrebbe potuto condurre il pallone per quindici metri in verticale sulla 3quarti e scaricare indisturbato (lasciamo perdere il piazzamento del portiere). Resta un giocatore di grande classe e colpi magnifici, ma non credo rivedremo il giocatore di firenze. Ha perso quel pizzico di potenza pura, credo a causa dei ripetuti infortuni, che fa la differenza (almeno nel nostro campionato).

Seu Jorge ha detto...

Bè Marco, un gol simile lo ha fatto contro il napoli in coppa Italia...credo che abbia pagato molto il suo non ruolo, è per me una prima/seconda punta, non altro, e difficilmente da noi ha potuto giocare nei due davanti senza troppi compiti di copertura, anche perchè quasi mai è stato così deteminante e continuo per non avere tali compiti: una grande delusione, indubbiamente.

Speriamo faccia bene, per lui e per le nostre casse.

Segnalo questo articolo su Dimarco su Ultimouomo
http://www.ultimouomo.com/innamorati-di-federico-dimarco/

Tra l'altro è citato anche un articolo del nostro Luciano, prima che gli vietassero interviste ai nostri giovani (peccato, grande rubrica)

Ecco, sicuramente Dimarco non è pronto, ma non sarebbe meglio riportarlo già alla base e provarlo prima di spendere 22 mil per un terzino...(invece di farli fare la riserva a Pasqual)?
Che ne dite, sono sempre troppo di parte e ottimista per i nostri giovani? A me piace tantissimo Federico

luciano ha detto...

Week-end in chiaroscuro per le giovanili dell'Inter.

Cominciamo col riassumere i risultati

Primavera: Inter Genoa 3-0
Berretti: Inter Feralpi 3-0
U17: Inter Vicenza 3-0
U16: Milan Inter 0-1
U15: Milan Inter 4-3
U14:Inter Novara 2-2
U13: Milan Inter 2-1

Spiccano negativamente i due derby persi, soprattutto quello dei giov. nazionali che sulla carta erano più forti dei rossoneri.
Meno grave la sconfitta dei 2004 storicamente sempre battuti dai rivali super fisicati, ma in questo caso sempre in partita, traditi solo da un errore difensivo iquasi alla fine

sergio ha detto...

Nelle 4 (mi pare,inclusa contro di noi ) partite che ho visto fare a dimarco, tutte in pratica, ho notato che al di la della Potenza esplosiva da serie a gli manca ancora la propensione a rientrare per tempo, sbagliando le letture difensive: mi pare non abbia ancora i sincronismi con la fase di copertura della squadra. Uno dei motivi credo sia legato anche al fatto che non ha la tenuta dei 90 minuti e al 70 esimo è già spompato. Più che alla mancanza del ritmo partita ritengo che quest'Ultimo aspetto sia legato al fatto che non gestisce ancora i suoi ritmi con proporzione. Credo che giocherà ancora ed è pur sempre un 97 quindi farlo cambiare ora non credo gli gioverebbe. Opinione personale. Vediamo come cresce da qui a giugno. Jovetic ragazzi oltre che gli infortuni in Inghilterra ha perso molto dinamismo: a Firenze si muoveva molto di più partendo da dietro. In Spagna senza le marcature asfissianti renderà bene, il gol di ieri non viene tanto permesso qui da noi

sergio ha detto...

Luciano, che parere ti sei fatto di Oristanio? È un giocatore simile a Visconti?

luciano ha detto...


l'articolo è interessante, ma non concordo con l'idea di Seu: se non gioca a Empoli non vedo come potrebbe giovargli un rientro immediato a Milano. Ripeto, oggi tutti a esaltare Gagliardini e Caldara, ma i due che sono '94 e non '97, lo scorso anno stentavano in B.
Il mio motto è: calma e gesso.
Oristanio aveva avuto, come capita spesso, problemi di ambientamento tattico-agonistico, provenendo da una realtà non paragonabile alla nostra. Solo di recente ha cominciato ed esprimere le sue potenzialità. Un giudizio in questo momento sarebbe affrettato. Posso dire che ha corsa agile, dribbling, ottima conduzione della palla. Visco invece ha soprattutto esplosività muscolare (oltre alla tecnica, naturalmente)

luciano ha detto...

Primavera: Inter Genoa 3-0 (Souare )
Della partita si sa ormai tutto e nio stesso ne ho già scritto sinteticamente.
Riporto pertanto per curiosità i giudizi di SeS

Di Gregorio: neppure una parata. Spettatore 6

Mattioli: Parte bloccato, cresce nella ripresa 6 (da notare però che il suo avversario mi è sembrato il più pericoloso tra i genoani)
Gravillon Ordinaria ammiistrszione. Non rischia nulla. 6
Zinho: Non sbaglia un intervento. Elegante e pulito. 7
Senna: Partita ordinata. Avrebbe potuto spingere di più. 6

Emmers: discontinuo, ma da un suo spunto arriva il 2-0. 6
Awua: sempre al posto giusto, recupera tantissimi palloni. 6.5
Carraro: regista della squadra detta bene i tempi di gioco
Rivas: pericolo costante sulla fascia sinistra, imprendibile quando parte in velocità 7

Pinamonti: sgomita, si propone, fa salire la squadra. Gli manca solo il gol. 6.5
Souare: Man of the match. Tre gol, sostanza, generosità. 7.5

Tra i subentrati, 6 a Rover, senza voto Valie e Putzolu

La squadra conclude dunque il girone d'andata in testa alla classifica con 2 punti sulla Virtus, 3 sulla Roma, 4 sull'Atalanta.Ha il miglior attacco dopo la Roma (35 gol a 41) e la miglior difesa (8 gol contro i 10 dell'Entella e i 14 della Roma).
A conferma di un gruppo che fa dell'equilibrio la sua forza. pinamonti è sempre capocannoniere con 13 reti in 13 giornate di campionato.

Gia nel prossimo turno ci saranno altri test interessanti, perché noi saremo in trasferta a Palermo, con i rosanero che si giocano l'ultima chance di qualificazione, mentre Virtus Entella e Roma si affronteranno nello scontro diretto

sergio ha detto...

Interessante. Quindi ha più caratteristiche fisiche Visconti come esterno rispetto a Oristanio, almeno per ora. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico tattico attendiamo ulteriori successive prestazioni allora. Grazie comunque.

luciano ha detto...

Berretti: Inter Feralpi 3-0 (Spaviero, Vitali, Russo)
Sabato ho pubblicato il report su questa partita, che rafforza il nostro primato in classifica. In pratica infatti la sconfitta del Torino a Renate e il pari della Cremonese a Parma lasciano solo il Como nella nostra scia. Tra l'altro voci raccolte (non so quanto attendibili) parlano di Kolaj esterno sinistro lariano di origine albanese come di giocatore molto forte e in orbita Inter).
Domenica dura trasferta a Torino (pesa ancora la nostra vittoria in campionato ottenuta nei minuti di recupero con un gol in rovesciata di quel Lamine di recente ceduto alla Lazio, dopo un lungo periodo di incomprensione con mister Vecchi), mentre il Como ha una partita casalinga più abbordabile, contro il Lumezzane.
Anche per questa partita mi limito a riportare le pagelle di SeS

Bolchini 6 Tra i pali perfetto. Tutto il resto è ancora un'incognita

Zappa: 6.5 ordine, precisione e una buona spinta
(21 st Di jenno: 6.5 Entra sulla sinistra e fa il suo. Prontissimo)
Minelli : 6.5 Imposta quando serve, senza timori reverenziali
Capitanio: 6.5 Nessuna imprecisione. Positivo
Sala: 6.5 ottimo primo passo, difficile andargli via

Damo: 7 Fondamentale. Chiusura e ripartenze
Brignoli: 6.5 Leader silenzioso. Fa legna e detta i tempi
Rada: 7 Tecnica e personalità. Il 10 sulla schiena è meritato

Russo: 7 ha i numeri e li fa vedere con continuità. Fa la differenza
Vitali: 7 Spesso il lavoro sporco lo porta un po' lontano dalla porta. Stavolta no
Spaviero: 7 Spina nel fianco per gli avversari. In più la sblocca

Vai e Toccafondi senza valutazione

Emiliano ha detto...

Ahah Luciano! Va bene che sono napoletano, ma non per questo scaramantico fino a questo punto! Anche se... Se in cambio di un abbigliamento così invernale e pure con temperature estive, si vincessero tutte le partite... Be', forse anche io non ci penserei su a vestirmi così tutte le domeniche. :)

luciano ha detto...

Emiliano: io non sono napoletano, ma... del resto ricordo Ulivieri in giugno con un cappotto blu quasi alle caviglie, l'anno, mi pare, della promozione con il Bologna...

luciano ha detto...


U17: Inter Vicenza 3-0 (Visconti demirovic Adorante)
Continua la rincorsa ai vertici della classifca per gli uomini di mister Zanchetta. Distanza ridotta a causa dell'incredibile 4-4 casalingo dell'Atalanta contro il forte Cesena.
Ora comandano Atalanta e Milan, con Inter e Bologna a 1 punto
Domenica Inter a cagliari (media classifica ma squadra tignosa, soprattutto in casa), Bologna a Brescia (trasferta impegnativa) Atalanta a Chievo, dove recentemente abbiamo vinto 1-0) e facile match casalingo per il Milan
Della nostra partita ho già inviato il report. Mi limito quindi a trascrivere i voti (che non sempre condivido) di SeS

Tintori 6.5 (radaelli sv9

Lunghi 6.5
Rizzo 6.5
Bettella 6.5
Corrado 6 (Coltro sv)

Gavioli 6.5
Soares 6 (Esposito 6.5)
El Kassah 6 (Patacchini 6.5)
Visconti 7 (Gossò 6.5)

Merola 6 (Pelle 6.5)
Demirovic 7 (Adorante 7)

Seu Jorge ha detto...

Bè Luciano, proprio il paragone con Gagliardini e Caldara dovrebbe far riflettere: non giocavano in B, o giocavano poco, hanno esordito in A nella stagione precedente e poi società e allenatore (nel loro caso nuovo) hanno puntato su di loro nonostante tutto...

Di sicuro è impossibile fare paragoni e e stilare regole con i giovani, però potrebbe essere un modo per farlo valutare da vicino da tecnico e staff, e fargli fare alcune apparizioni, ma con la maglia dell'Inter ed in vista chissà del 2017-18 e di un risparmio di tot milioni di euro da investire altrove (centrocampo/centro difesa/attacco).

Certo dovrebbero partire almeno due terzini in rosa ora

luciano ha detto...

No, Seu questo ragionamento non mi convince. Di marco deve maturare e guadagnarsi l'inter quando sarà da Inter. I nostri osservatori lo seguono partita per partita e decideranno loro quando sarà pronto.
Io i terzini (come gli altri nove e le loro prime riserve li voglio pronti, magari costosi e affidabili

luciano ha detto...

U16: Milan Inter 0-1 (Fonseca)
L'inter espugna il Vismara (unica vittoria nei tre derby della giornata) e supera in classifica i rivali.Ora siamo terzi, ma a ben 7 punti da Atalanta e Cesena appaiate. Domenica match difficile contro l'Udinese, , metre Cesena e Atalanta hanno gare casalinghe sulla carta più facili.
SeS titola (faziosamente?) Milan con il gioco, Inter con i 3 punti. Una grande giocata di Fonseca vale il sorpasso

Questa la formazione con pagelle

Pozzer: 6. Pochi interventi, con la dea bendata dalla sua parte (ndr non avendo visto la partita,ma sapendo che il nostro portiere non è stato salvato dai pali e che è intervenuto poche volte, non riesco a capire il ruolo della Fortuna e magari anche in che cosa sia consistito il "miglior gioco"

Guedegbe: 5.5 Molto contratto, soffre i continui tagli di Frigerio
Vaghi: 6 primo tempo di parziale sofferenza su Olzer. nella ripresa tiene meglio
Ntube: 6.5 Fa valere la propria potenza e intercetta tanti palloni.
Colombini: 7 Il punto di forza quando l'Inter soffre. Corre spinge e verticalizza. grande gara (ndr: il Colo è interista dentro, uomo da derby per eccellenza)

Brigati: 5 troppi errori sui passaggi orizzontali e su appoggi facili
Squizzato: 6 dopo qualche difficoltà esce bene dal pressing
Burgio: 6.5 cresce nella ripresa cercando tra le linee la giocata

Mariani: 6 Ha uno spunto invidiabile, ma Barazzetta lo controlla
Vergani: 6 un'occasione nel primo tempo. Con la testa è in partita
Fonseca: 7 la decide lui con uno spunto individuale "alla Fonseca)

luciano ha detto...

U15: Milan Inter 4-3 (Cancello Simic Barazzetta)
SeS parladi parla di un derby spettacolo (forse perché ha vinto il Milan...) con grinta, errori, cinismo coraggio, precisione e cuore. E di Inter senza mordente, col freno a mano tirato.
I ragazzi di Mandelli avevano subito 8 gol in tutto il campionato e ieri 4 in una sola partita.
E' necessario riprendere la strada giusta al più presto. Intanto si ringrazia la Spal che incredibilmente ha inflitto la prima sconfitta all'Atalanta, per cui restiamo al comando della classifica a pari punti con i bergamaschi e 4 punti avanti al Milan.
Ma si dovrà cambiare qualcosa.
Prossimamente incontreremo l'Udinese che è quarta, mentre il Milan sarà a Chievo e l'Atalanta ospiterà il Verona

Una considerazione generale si impone comunque:
se esaminiamo la classifica dei ragazzi più grandi, dalla Primavera agli U15 abbiamo:
Primo posto Primavera
Primo posto Berretti
Secondo posto (a 1 punto) in U17
Terzo posto ma a 7 punti con l’U16
Primo posto con l’U15

Non siamo a livello degli altri anni, ma reggiamo bene. I problemi sembrano venire con i più piccoli.

Vediamo comunque le pagelle di SeS

Stankovic 6 i rossoneri arrivano da tutte le parti

Diaz 5.5 l’Inter soffre tantissimo dalla sua parte
Cortinovis 6 Prova a fare il suo, ma Colombo è una forza della natura
Pirola: 5.5 si fa sorprendere in almeno due gol. Poco reattivo
Di Marco 6.5 inizio molto positivo, ripresa in flessione

Sangalli 5.5 Lo conosciamo per le qualità di interdizione. Meno cattivo del solito
Cester 5.5 Poco concetrato, cede a Bassoli

Barazzetta 6.5 cresce con i minuti e firma il gol del 3-3
Esposito 5.5 poco presente
Simic parte esterno e chiude davanti. L’ultimo ad arrendersi

Cancello 6 un lampo di testa per l’1-1, poi poco altro

Tra i subentrati 6 a Oristanio e Tordini



luciano ha detto...

U14: Inter Novara 2-2 (Fusto, ballabio)
Il Novara è una squadra discreta, quinta in classifica e a soli 5 punti da noiche siamo terzi, staccati di otto puntoi dal Milan e di 5 dall'Atalanta. Il vero fallimento della stagione, fino a questo momento è proprio qui.
Fallimento solo in parte riscattato dal risultato del torneo prestigioso ex Ielasi, dove siamo stati eliminati solo ai rigori dall?Empoli, che poi ha vinto il torneo, ma non avremmo dovuto andare ai rigori perché non ci è stata concessa una rete assolutamente regolare.

Domenica dura trasferta a Como

formazione e voti

Magri 7.5
Zalli 6
Chierichetti 6
Chiarion 6.5 Lonati 6
De Milato 6Butti 6
Zanelli 6
Ballabio 7
Fusto 7
Gnonto 6.5

ZiemeluBarri ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
ZiemeluBarri ha detto...

I Giovanissimi Nazionali '94 stravinsero il proprio girone nella stagione 08/09 arrivando 9 punti davanti all'Atalanta di Gagliardini, Caldara e Conti. L'Inter poi divenne Campione d'Italia battendo in finale l'Empoli di Rugani.

Oggi il più forte di quella squadra vincitrice del campionato giochicchia in Serie B.

Emiliano ha detto...

La penso come Luciano su Dimarco. Così come secondo me Gnoukouri e Yao potranno essere valutati solo dopo un periodo di apprendistato di almeno diciotto mesi. Ma si sa qualcosa su Manaj? Scende di categoria? Peccato che a Pescara non si sia imposto, anche se secondo me ha buone potenzialità, può affermarsi. Mi spiace Luciano tu non abbia visto giocare Pellegri dal vivo perché sarei stato molto curioso di avere un tuo parere su questo ragazzo. Così come, se qualcuno segue la serie b, mi piacerebbe sapere qualcosa su questo Orsolini che pare abbia già preso la Juventus.

Luciano, ricordo anche io del cappotto di Ulivieri. Un personaggio incredibile. Passò anche qui da Napoli. Lo si ricorda solo perché praticamente veniva squalificato una partita sì e quella dopo anche. La sua esperienza fu un mezzo fallimento. Fu preso dopo una retrocessione e non riuscì a far risalire la squadra. Si distinse, oltre che per le squalifiche, per le solite chiacchiere sulle sue posizioni politiche e la sua visione quasi iconoclasta del comunismo. Il suo vice comunque era Walter Mazzarri. :)

Amstaf ha detto...

Manaj sembrerebbe fatta col Pisa.

sergio ha detto...

Emiliano io ho seguito orsolini spesso sperando che lo prendessimo noi perché secondo me ha molto più potenziale di caprari..ne ho parlato un po di tempo fa, è fisicato con grande reattività e progressione, nell'uno contro uno è straordinario, più forte di uno come verde persino, anche perché con il corpo difende bene la palla. È bravissimo nello stretto e ricorda in alcune giocate robben: non credo abbia la personalità e la potenza di berardi ma è molto più estroso, tecnicamente e stilisticamente ricorda bernardeschi anche se non ha la stessa capacità balistica. È il tipo di giocatore che ci servirebbe tanto per imprevedibilità e capacità di legare il gioco alla punta centrale. Per me il giovane più forte della b senza se senza ma..però io credo che andremo su bernardeschi a giugno, per cui vale la pena avere una piccola delusione per un ragazzo che comunque deve ancora crescere.

luciano ha detto...

Per una volta sono parzialmente d'accordo con Ziemelu. I giovanissimi Inter nati nel 94 erano una squadra molto forte anche se alla fine hanno vinto il campionato battendo 1-0 l'Empoli al termine dei supplementari con una rete fortunosa di Del Piero.
credo che il compito di un settore giovanile non sia quello di trovare il campione (molto dipende dalla fortuna: gagliardini e Caldara sono di bergamo, Totti e De Rossi di Roma, Rugani di Lucca ecc.... Ma non solo quello. C'è anche il fatto che è praticamente impossibile stabilire chi diventerà campione a 14 anni. E' già difficile prevederlo a 17-18
Quella Inter ha prodotto un buon numero di giocatori professionisti Bandini Belloi Garritano Monachello Pasa Terrani e lo sfortunato Guglielmotti (cito a mente). Dunque ha assolto il suo compito in modo sufficiente. Più tardi sono arrivati Benassi Splendhofer e Gabbiadini.
Tuttavia un errore di prospettiva può esserci stato: si è puntato troppo su giocatori dalla tecnica superiore, che in categoria faceva la differenza, anziché su giocatori di grande prospettiva atletica, agonistica, di intelligenza calcistica e di carattere.
Del Piero Bandini Belloni Garritano Pasa Terrani, lo stesso Monachello avevano (e hanno) dei colpi di cui non dispongono molti in serie A. Ma non hanno (ancora, forse, per alcuni) la struttura atletica e agonistica da serie A
esempi diquattordicenni straordinari tecnicamente ma mai arrivati a certi livelli se ne possono fare a centinaia. ne cito qualcuno: Jus, mel Candido, Mastour, Visin.
Forse da giovani è meglio prendere giocatori di prospettiva fisica e caratteriale, da sgrezzare caratterialmente e tecnicamente: se ci riesci (magari con uno su tanti) ti ripaghi dell'investimento. Uno bravissimo che non ha la struttura agonistica da serie A non uscirà di sicuro.
E poi la possibiltà di crescita negli step finali è un mistero anche per i tecnici, che devono valutare, almeno a 14anni. Infatti quando li abbiamo scelti a 15 sono venuti i Benassi e gli Splendhofer
Io sono solo un tifoso, non un tecnico ma non avrei puntato a 14 anni su lla riuscita di gagliardini e Caldara. L'unico su cui avrei scommesso allora era Rugani

bayle ha detto...

Sarò un po' cinico, ma mi sembra che la soluzione per indovinare i giovani sia, come al solito, avere i soldi. Poi avere osservatori bravi (come noi) aiuta, ma purtroppo non basta.

luciano ha detto...

Diego, sei riuscito a parlare con Gimon?

I soldi contano molto, ma a partire dai quattordicenni. Prima conta dove nascono i giocatori forti in prospettiva, un po' di competenza e molta fortuna

luciano ha detto...

U13: Milan Inter 2-1 (Bonavita)

Concludiamo la mini rassegna delle giovanili con questa sconfitta nel derby, che però non è così negativa come potrebbe sembrare.
Questo è il Milan che in virtù dei suoi giganti di colore ce le ha sempre suonate rovinosamente: ricordo per tutti il 6-0 dello scorso campionato, se non sbaglio.
In questa stagione però le cose sono cambiate.
Abbiamo perso entrambi gli scontri diretti, ma sempre per 2-1.
In classifica siamo secondi, davanti all'Atalanta e dietro solo ai rossoneri che, a parte i derby, hanno compiuto l'identico nostro percorso.
Si può dire che il gap sia stato sostanzialmente annullato, anche se noi in tutta la stagione non abbiamo mai potuto schierare il bomber Denis Curatolo.
Da notare che, a quanto mi sembra di poter affermare, nel calcio mercato invernale sono arrivati 4 nuovi giocatori, di cui solo uno (il centrocampista Trubia) impegnato sabato con buoni risultati, gli altri che dovrebbero essere Castoldi Menegatti e Naimzada - ho visto i loro nomi in formazione, ma non li conosco e non compaiono nel sito ufficiale - probabilmente stanno completando l'inserimento.
La partita è stata decisa comunque da un errore difensivo dei nostri, completato da un tiro da fuori azzeccato.
Insomma, siamo ancora un filo sotto, forse, ma il...sorpasso è vicino

Colgo l'occasione per esprimere tutta la vicinanza del blog (come già avvenuto da parte della curva a San Siro), al giocatore che in questo momento ci manca e ci preoccupa di più: Maicol Lentini, da tempo lontano dai campi di gioco e impegnato nella battaglia fondamentale della sua ancor breve esistenza.

Forza, Maicol!

Concludo con le pagelle di SeS

Formosa 6. Non viene mai seriamente impegnato (...?)

Marocco 6 prestazione da sufficienza piena
Schiavo 6 sempre attento e pronto a fermare gli avversari
Cugola 5.5 L'errore in uscita in occasione del secondo gol risulta determinante (forza Cugo, un errore capita anche ai grandi)
Valtorta 5.5 viene saltato troppo spesso (ma è bravo e migliorerà, ndr)

Savane 6.5 fondamentale il suo apporto da ambo i lati del campo
Bonavita 6.5 Suo il gol del momentaneo pareggio. E' il più pericoloso (da vero capitano)
Trubia 6 per essere all'esordio all'Inter, mostra personalità
Pelamatti 6 ci mette tanta grinta e tanta corsa

Origone 5.5 Fumoso, non incide sulle sorti del match
Uberti: spesso isolato non riesce a rendersi pericoloso

bayle ha detto...

Non ancora.

Daniele ha detto...

Certo che se guardiamo a Coutinho a 15 anni in prospettiva (fisicamente), non è che offrisse tutte quelle garanzie.....sarà mica che le qualità, la personalità di un giovane vengano fuori (in gran parte) grazie al lavoro di ottimi insegnanti.....per me l'Atalanta ha i migliori tecnici e preparatori!

luciano ha detto...

Coutinho a 15 anni era già il miglior giocatore del mondo della sua età. Non cambierei "I migliori tecnici e preparatori " dell'Atalanta con i nostri. I due atalalntini di cui parliamo vengono non da 3 anni di Atalanta, ma da 3 anni di prestiti in serie minori. A 18 anni, quando si esce dal settore, non erano migliori dei nostri e buscavano regolarmente dai nostri '94

Daniele ha detto...

È vero, ma il fisico era quello che era......mi dispiace so che questa cosa ti irrita Luciano, ma io invece lo farei, li cambierei tutti. Magari anche noi generiamo un Gagliardini piuttosto che pagarlo 27 milioni.

Riccardo Anelli ha detto...

Se sono vere le indiscrezioni mi pare eccessivo il turn over previsto per stasera Carrizo in porta poi proprio no).
Per me la Coppa Italia deve essere il nostro obiettivo principale, sicuramente sarò l'unico ma preferisco vincere un titolo, che arrivare terzo, ma credo che Suning abbia una diversa opinione.

Daniele ha detto...

Il discorso secondo portiere titolare nelle coppe è un problema che ci portiamo dietro dai tempi del primo Mancini....spetta all'allenatore comunque valutare se schierando Carrizo abbiamo più benefici in termini di gestione dello spogliatoio....che danni.

Unknown ha detto...

Giocare con d'ambrosio e ansaldi è SEMPRE un rischio... Icardi poi sarevbe il caso che certi gol li buttasse dentro

Unknown ha detto...

Bene gagliardini, bene joao mario che se sapesse anche concludere sarebbe un giocatore incredibile.
Male i terzini che si confermano non adeguati ad una squadra che punta ai primi posti.
Piu che sufficente icardi anche come atteggiamento.
Candreva a parte il gol sembrava svogliato e poco in condizione.
Murillo troppo irruento... Gran gol pero.
Medel sufficiente carrizo S.v.
Gabigol per me positivo.
Kondogbia insufficiente, troppi rischi.
Siamo atati davvero sciocchi a far riaprire una partita ormai in cassaforte

Chris ha detto...

30 minuti in più che non andavano fatti. era una partita che andava chiusa con almeno 3 gol di scarto al 90, però alla fine diciamo che, come col chievo, siamo riusciti a portare a casa il risultato. speriamo solo che questo sforzo supplementare non venga pagato domenica a palermo.

Avvocheto ha detto...

Ho visto la partita solo in parte, ma per quello che ho visto concordo sostanzialmente con le valutazioni di Fabio .
Peccato non aver gestito una partita cosí ma amen...ora di domenica questi 30 minuti non peseranno certamente.

Riccardo Anelli ha detto...

Anch'io d'accordo con Fabio a parte Gabigol veramente troppo fumoso.
Gagliardini se continua così è veramente forte.
Felice per Palacio, un grandissimo giocatore che ha raccolto meno di quanto meritasse.
I 30 minuti avrebbero pesato fossimo stati eliminati.

sergio ha detto...

Non sono d'accordo su kondogbia, a parte un paio di scelte rischiose ha coperto bene e con qualità. Credo che gagliardini gli faccia davvero bene, dandogli lo spazio di gioco necessario e portando palla al posto suo: non vedremo così i tagli di 25 metri sanguinosi che kondo faceva. A parte la mediocrità degli esterni bisogna essere più concreti sotto porta. Peccato che Joao Mario non abbia il senso del gol, stasera ha smistato bene la palla. Devo ammettere che murillo anche stasera è stato concentrato, complimenti per il gesto tecnico.

sergio ha detto...

Su gabigol evidentemente deve crescere e questi minuti lo aiuteranno a capire i movimenti . Intanto sembra che il pupillo di luciano Castelli passi al villarreal

Avvocheto ha detto...

Barbosa non mi è sembrato fumoso, anzi, mi pare che si sia sforzato di giocare piuttosto semplice.,poi in giro si leggono critiche su quel tacco che ha fatto in area (scelta giusta a mio parere) e allora vale tutto. Poi non lamentiamoci più di Cou però, eh!
Gagliardiani mi sta sorprendendo, giocatore veramente completo.
Joao Mario molto bene, anche se a me piace 15 metri più indietro. Vero che non ha una grande conclusione ma in quell'occasione nei supplementari é arrivato stremato...
Kondo passo indietro rispetto a sabato, comunque si vede che è un altro rispetto ad inizio anno.
Se penso al centrocampo che avevamo qualche anno addietro ed a quello che stiamo costruendo adesso mi viene da commuovermi...

sergio ha detto...

Assolutamente d'accordo!!! :)

djorkaeff ha detto...

Kondo sui livelli di sabato per me, ancora una gran partita nonostante un paio dei soliti errori. Però davvero un altro in queste due partite.
Gabigol deve mettere su un po' di fisico, in generale sembra parecchio acerbo. Ancora comunque mi sembra ingiudicabile.

Shawn_Liu ha detto...

Da legaseriea.it, l'Inter ottiene Marco Cossa da Seregno. Qualcuno lo sa?

luciano ha detto...

marco Cossa dovrebbe essere un centrocampista che gioca negli allievi (2000) dei brianzoli. Se è lui, domenica dovrebbe essere stato il migliore i campo nella sua partita. Però parliamo di un campionato meno importante.

Piuttosto l'Inter dovrebbe aver preso un centrocampista rumeno e un centrocampista portoghese, che verosimilmente arriveranno nella prossima estate, dopo aver compiuto gli anni, essendo dei 2001.
Sul rumeno non ho notizie. Il portoghese dovrebbe aver fatto con noi la preparazione estiva e poi è venuto più volte ad allenarsi. I ragazzi ne parlano molto bene

luciano ha detto...

nella partita di ieri un piccolo passo indietro rispetto alle ultime prove, secondo me.
Piuttosto bene fino al primo gol subito, poi la squadra ha perso compattezza, si è allungata e si è esposta ai contropiede bolognesi, molto pericolosi per la velocità degli esterni, affrontati spesso in campo aperto nell'uno contro uno dai nostri esterni che sono al momento la parte debole, se non protetti. le cose sono andate meglio dopo l'Ingresso di Brozo perché con 4 centrocampisti effettivi (Kondo gaglia Brozo e JM il lavoro di copertura a fisarmonica chiamato di solito "scivolamento".
Per il resto, incolpevole Carrizzo, mediocri (ma lo si sapeva ) i due terzini, bene Murillo, bene Medel che ha responsabilità sul primo gol subito e ha sbagliato un paio di altre uscite mettendo la squadra in difficoltà, ma ha anche salvato diverse situazioni pericolose (i centrali che raddoppiano in fascia o stringono per fare densità in mezzo) risultava agevolato.
centrocampisti davvero tutti di qualità e che possono crescere ancora diventando straordinari. Bene anche Kondo, forse un filino sotto la prova super di sabato.JM splendido in alcune giocate. Secondo me raggiungerà il top fra uno-due anni rafforzandosi e andando al tiro con più convinzione. Quando avanza con la palla e vede il gioco è di altissima qualità
gaglia un'autentica sorpresa. Visto anche uno dei palacio migliori di questii ultimimemsi, mentre Candreva continua a sembrarmi in calo di condizione. Eder ha lavorato moltissimo ma non può essere titolare in u'Inter ambiziosa. Icardi entrato benisimo, nonostante il gol (difficile) sbagliato.

Barbosa ha dimostrato di possedere qualità che per il momento definirei interessanti, di prospettiva. Sembra aver capito già molto del nostro calcio, ma deve progredire ancora. Forse fra un paio d'anni potrebbe essere l'esterno con scatto e dribbling vincente che aspettiamo. E' necessario lasciarlo lavorare e non avere impazienza.
In particolare no alle stroncature tipo Cou giovane.

luciano ha detto...

"scivolamento" (il movimento dei centrali sulla fascia dove si svolge l'azione, per raddoppiare, oppure il raggruppamento per fare maggiore densità in mezzo....)

Shawn_Liu ha detto...

Grazie Luciano

Unknown ha detto...

Spunti positivi da ieri sera, nonostante la prestazione non eccelsa.
Medel per essere al rientro bene, nonostante la statura spesso l'ha presa lui di testa a giocatori 10 cm più alti di ed è molto bravo a sradicare la palla alla punta girata di schiena.
Ha sbagliato due uscite cercando l'anticipo ma sui 120 minuti glielo si può perdonare.
Kondogbia è tornato in fiducia, forse anche troppa viste due palle perse in zone di campo "pericolose". Deve trovare equilibrio tra la paura di giocare che aveva prima e l'eccessiva sicurezza di adesso. Comunque il giocatore sta facendo rivedere le importanti doti che possiede, tra cui un gioco verticale interessante con palle in profondita con i giri giusti di 30 metri sulla corsa dell'esterno.
I cambi di gioco sono ancora un terno al lotto ma sono molto felice del suo recupero.
Gagliardini si conferma un giocatore estremamente interessante, gioca con la personalità del veterano e sembra incredibile pensando alla limitata esperienza in Serie A. Testa alta, sa giocare sul sicuro ma è capace anche di palle molto interessanti (splendida una palla in corridoio per Palacio nel secondo tempo), dà sempre la sensazione di avere linee di passaggio sapendo usare entrambi i piedi in tutte le sue variabili (interno esterno).
Con un lavoro di irrobustimento mi sembra un giocatore con potenzialità da top assoluto, non solo a livello italiano.
Joao Mario, dopo la battuta a vuoto con il Chievo, è tornato ad essere il delizioso e intelligente giocatore che è. Però sono d'accordo con chi sostiene che gli manca la cattiveria in area per fare male. Un pò di cattiveria e forza in più ed abbiamo un giocatore universale di qualità assoluta.
Gabriel Barbosa meglio del previsto, molto rapido e con un'ottima conduzione di palla, prende l'interno del campo facilmente ai difensori anche se deve migliorare nele scelte e nella "potenza" della giocata. Però ho visto un buon atteggiamento, rientri profondi conditi da qualche recupero. C'è da lavorare, ma sono felice di vedere che c'è del materiale su cui lavorare.
Spero abbia la forza caratteriale per capire che l'Inter è il luogo giusto dove crescere e diventare un giocatore importante.
Menzione finale per Palacio, giocatore dal cuore enorme e dall'intelligenza calcistica sconfinata, esempio per chiunque giochi a calcio.

Lou ha detto...

"In particolare no alle stroncature tipo Cou giovane" ... vana speranza...non impariamo mai.

Seu Jorge ha detto...

sono d'accordo praticamente con tutti commenti post-gara. Ad esclusione di Fabio (e tutti i tifosi di questa coalizione) che continua a sfogarsi contro Icardi...veramente incomprensibile

Peccato che anche Ansaldi, soprattutto in area nostra e quando deve finalizzare le sue salite, mi stia deludendo molto..D'Ambrosio solitamente almeno è molto attento in tutta la fase difensiva. Certamente sono i ruoli/interpreti meno all'altezza per il futuro, sia prossimo che in prospettiva.

Poi mi chiedo, ma Nagatomo, il suo staff e la società, sempre che siano vere, perché ogni sessione di mercato da quando è arrivato sembrano rifiutare tutte le offerte di vendita?

Seu Jorge ha detto...

Menzione speciale per Murillo: un altro da quando Pioli gli ha cambiato ruolo (lo avevo scritto di vederlo in crescita), sembra nuovamente quello dell'inizio dello scorso anno, contentissimo per lui, sta mostrando grande personalità e incredibilmente (pensavo avesse difetti patologici) voglia e capacità di migliorarsi

Poi che gol pazzesco che ha fatto: incredibile, al livello di quello di Djorkaeff veramente, chapeau!

Amstaf ha detto...

@Lou
non curarti troppo delle stroncature da tastiera, neanche tante, ieri Barbosa allo stadio è stato applaudito forse oltre i suoi "meriti", come sarebbe sempre giusto con un esordiente. Speriamo lo stadio lo adotti, pirla che scrivono ne troverai sempre, in ogni direzione.

Unknown ha detto...

Seu come negli ultimi post la linea contro icardi era volutamente scaramantica dopo il 2 a 2. Difatti successivamente ho descritto la sua prova come piu che suffuciente. Sta giocando bene mauro, ma pur di far vincer l inter lo critichero ad ogni partita

Unknown ha detto...

Barbosa ieri ha giocato da 6... Ma ha fatto vedere lampi di qualità.
È giovane, bisogna farlo crescere. Credo pioli non lo voglia bruciare e faccia bene.
Sono sicuro giocherà sempre di piu

Unknown ha detto...

Coutinho era molto giovane e con un fisico non adatto alla serie a.
Io stravedo per lui tanto che guardavo in streaming le partite nel vasco quando era in b a 15 anni.
In Italia però non era ancora pronto fisicamente... Fa bene l inter ora a non cercare di commettere il medesimo errore con gabi

Seu Jorge ha detto...

allora faccio mea culpa Fabio

Su Cou, uno dei rammarichi più grandi in assoluto insieme a R. Carlos, bastava ragionare sulla sua intelligenza calcistica e i mezzi tecnici per non (s)venderlo

Tra l'latro nessuno si è mai preso le colpe né si è degnato di darci spiegazioni...di sicuro cassano, che non aiutò per la sua permanenza, non aveva né ha mai avuto un fisico/atletismo adatto al calcio (seppur sicuramente fosse più fisicato e strutturato per la gestione della palla)

nico_qsr ha detto...

Credo che prima di fare ogni discussione su GB bisogna chiarire qual è il suo ruolo.
Per me è una punta, non un esterno (che poi in italia diventa terzino).
Giusto fargli capire che è importante anche la fase di non possesso, giusto chiedergli il pressing alto.
Potrà un giorno diventare una 2° punta anche di sacrificio?
Forse si, ma credo sia troppo presto per chiedergli cose che fanno giocatori ben più esperti di lui, oltretutto giocando una volta ogni tanto (quindi con la condizione che non può essere ottimale)
mettendo troppa carne al fuoco si rischia solo di perdere la scommessa...

Lou ha detto...

@ Amstaf ... non solo criticoni da tastiera! Sai quale era l'argomento principale della partita di ieri a raisport zona11pm? con l'ineffabile rambaudi che ha detto che ciciretti era meglio di barbosa... In questi mesi hai mai sentito parlare del mistero Pjaca dei gobbi? ne parla solo allegri per dire che sarà la rivelazione del 2017...2018 e ss ... finora ha fatto meno di Barbosa (che nn ha fatto niente) ... e sai bene quanto conta, per un giocatore giovane che viene da un altro cacio, sentire la fiducia dell'ambiente .... quindi sarebbe meglio - a mio avviso, eh .. - che i tifosi interisti mostrassero la massima indulgenza per il ragazzo.... tanto come bersaglio c'è sempre Maurito (che se ne fotte)!

Unknown ha detto...

Chi ha sbagliato nelle due dico due occasioni in cui un giocatore del Bologna si è' trovato smarcato e libero davanti a Carrizo ? Forse con Miranda al posto dell'opaco Medel avremmo chiuso al 90 ' ????