martedì 1 luglio 2014

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Un mondiale coooosì graaande...


Devo ricredermi rispetto alle mie prime impressioni:  stiamo probabilmente assistendo al mondiale più interessante della storia recente.

Un mondiale di frontiera, lo definirei.

Un mondiale di transizione, perché forse tra quattro anni il rapporto tra le nazionali storiche del calcio e quelle emergenti non sarà più lo stesso.

Un mondiale che probabilmente  sta dando delle risposte importanti perché abbastanza univoche ad alcune questioni fondamentali.

Risposte che non saranno definitive, perché il calcio, come la vita è in continuo movimento.

Ma ci sono momenti di relativa calma e momenti in cui il cambiamento si affaccia con urgenza.

La caratteristica delle prime fasi di questo mondiale a mio parere è stata questa:

I Paesi “storici” stanno difendendo la loro posizione dall'assalto dei Paesi emergenti, sempre più determinati ad affiancarli o addirittura a scavalcarli.

In questo scontro, come già accaduto in passato, ci sono delle vittime illustri che restano sul campo,  vittime del livellamento in atto, ma soprattutto, per il momento, delle loro debolezze contingenti (Italia, Spagna) o croniche (Inghilterra, Croazia, Russia).

I Paesi “storici” che hanno superato questo ostacolo si affronteranno a partire dai quarti nella parte di mondiale  riservata alle eccellenze.

Forse ci potrà essere anche qualche “intruso” in ragione del già citato processo di tendenziale livellamento e degli incroci che il calendario determina.
Non è questa la novità, tuttavia.

A me sembra che la novità, clamorosa, sia costituita proprio  dallo scarto sempre più ridotto tra i Paesi detentori del potere calcistico (anche a livello finanziario e di controllo delle Istituzioni) e le nazionali che  aspirano a scalzarli.

Esaminiamo in modo un po' più analitico l'andamento dei mondiali, sotto questo profilo.

I Gironi

Nel girone A, le due squadre che possiamo considerare storiche sono Brasile, che passa, e Croazia, che viene eliminata dal Messico.
Non si tratta di un sovvertimento però, il Messico non era certo fra le possibili vincenti, ma neppure la Croazia.
Tutto abbastanza nella norma, quindi.

Nel girone B, passano Olanda e Cile.
Eliminata la Spagna.
E' questa la grande sorpresa, ma fino a un certo punto.
La Spagna era chiaramente in declino e il Cile fra gli emergenti è uno dei Paesi più forti.
D'altra parte, abbiamo detto che in tutti i mondiali c'è qualche débacle tra le favorite.

Nel girone C, tutto regolare: passano la più forte in assoluto fra le emergenti, la Colombia, e la Grecia.

Nel girone D, la seconda sorpresa: l'Italia è quella che ha più storia, tra le contendenti.
Poi vengono Uruguay e Inghilterra. La Costarica è un outsider.
La Costarica rovescia tutti i pronostici e passa per prima.
L'Uruguay prevale sull'Italia, con le discussioni che sappiamo.
L'Inghilterra fallisce, ma non è una novità.
L'Italia (forse) paga la crisi economica che colpisce anche il suo calcio: per motivi finanziari non arrivano più grandi stranieri e il campionato diventa meno competitivo e meno formativo. Ma è solo una ipotesi di spiegazione, insieme a tante altre possibili.

Nel girone E, passano Francia e Svizzera, come da previsioni.

Identica situazione nel girone F, dove passano Argentina e Nigeria.

Nel girone G, invece, una mezza sorpresa: dietro la Germania, gli Usa la spuntano sul Portogallo.
In realtà lo scontro era equilibrato, anche a livello previsionale, e comunque l'esito è stato deciso solo dalla differenza reti.

Nel girone H, l'altra grande sorpresa: accanto al Belgio, passa l'Algeria, anziché la Russia di Capello e... Putin.

In conclusione, abbiamo avuto queste situazioni “anomale”.

Paesi storici eliminati precocemente: Croazia, Spagna, Italia, Inghilterra, Portogallo e Russia.

Paesi emergenti qualificatisi più o meno inaspettatamente: Messico, Cile, Costarica, Usa e Algeria.

Gli ottavi di finale

La vera novità si manifesta quando iniziano gli scontri a eliminazione diretta.

Al momento in cui scrivo, ne sono stati disputati sei e la tendenza che emerge sembra essere univoca.

Se togliamo Colombia-Uruguay e Costarica-Grecia in cui, a mio parere, hanno vinto le favorite, le altre quattro partite degli ottavi hanno dato questo esito:

Brasile-Cile: il Cile disputa un grande match, arriva ai supplementari, sbaglia un clamoroso matchpoint con Pinilla e poi perde ai rigori.
Solo nel finale e nei supplementari, il divario tecnico e atletico a favore dei brasiliani sembra netto.

Francia-Nigeria: vincono i Francesi, come previsto. Ma, pur avendo tenuto in pugno la partita, riescono a trovare il gol del vantaggio solo all'80’ (grazie a una clamorosa papera in uscita alta del portiere africano… ndr) e il raddoppio al 92’.
In precedenza, i nigeriani li avevano impegnati a fondo ed erano riusciti a restare perfettamente in partita.

Olanda-Messico: grande prestazione dei messicani che arrivano a soli 2 minuti dal termine dei regolamentari addirittura in vantaggio.
Vengono raggiunti all'88’ e superati al 94’.
Nel finale la pressione olandese si era fatta tambureggiante e il gol era nell'aria.

Germania-Algeria: contro ogni previsione i tedeschi faticano moltissimo, vengono tenuti in scacco dai nordafricani per tutta la partita e solo nel finale riescono ad accentuare la loro pressione, raggiungendo il vantaggio decisivo solo nei supplementari.

La costante è questa: hanno sempre vinto i favoriti, le nazioni storiche del potere calcistico, riuscendo però a imporre la loro supremazia solo nel finale, a volte addirittura nei supplementari o ai rigori.

Qualcuno parla e scrive di fortuna.
Io di fronte a una serie di situazioni analoghe fatico a ricorrere a questo schema interpretativo.

Del resto i due incontri che mancano (Argentina-Svizzera e Belgio-Stati Uniti) non possono modificare questa tendenza: argentini e belgi sono favoriti dal punto di vista del potere calcistico  tradizionale, inteso in senso buono.
Forse solo  la vittoria eventuale della  Svizzera potrebbe rappresentare un passo avanti di un Paese riemergente, più che emergente.

Il dato che scaturisce con ogni evidenza è dunque questo: oggi la distanza di qualità fra Paesi storici e nazionali emergenti si è molto ridotta.
L'organizzazione, il ritmo, l'intensità, l'atteggiamento tattico volto alla chiusura degli spazi, al raddoppio sul portatore di palla, alla ripartenza veloce e verticale (purché accompagnata da un altrettanto repentino ripiegamento, una volta persa palla) possono compensare la differenza tecnica e di potenza che ancora sussiste.

Quando però, inevitabilmente, il ritmo e l'intensità calano, col passare dei minuti, ritorna ad affermarsi la classe, cioè la tecnica, la capacità di saltare l'uomo con dribbling e accelerazione, persino la personalità.

Mai sentito parlare di braccino del tennista?
Viene al tennista emergente che sta per compiere l'impresa, non al campione abituato a vincere.
E così forse si spiegano la traversa e poi il rigore sbagliato da Pinilla.
Anche ai rigori di solito vince il più forte, magari solo più forte mentalmente, più abituato a vincere.

Le distanze si sono accorciate.
Il nuovo modo di giocare le livella.
Ma ci sono altre spiegazioni altre evidenze da cogliere.

Tra i Paesi emergenti riducono le distanze soprattutto quelli che hanno tanti giocatori impegnati in campionati esteri di livello.

E' la competizione che fa crescere, non l'autarchia.
I Sanchez, i Suarez, i Cavani e tanti altri sono quelli che sono perché hanno militato (e appreso) in campionati di livello tecnico superiore.
Persino argentini e brasiliani, che appartengono a grandi scuole tradizionali migliorano quando vanno in campionati più competitivi.

E avviene anche il processo inverso: la Germania, la Svizzera, il Belgio e altri Paesi costruiscono le loro fortune sull'apertura agli immigrati, non importa molto se di nascita o di seconda generazione.

A me pare che la mescolanza, la contaminazione, ormai sia un'opportunità per tutti, perché si scambiano esperienze, scuole, capacità, intuizioni.

Si cresce solo insieme, nel mondo d'oggi, così piccolo e limitato.
Nel calcio e nella vita di ogni giorno.

Luciano Da Vite

Nella foto, la terrificante botta di James Rodríguez, nel match contro l'Uruguay, valido per l'accesso ai quarti di finale.

474 commenti:

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Tinho DeLù ha detto...

beh devo ricopiarlo dal vecchio post......lo avete cambiato sul filo di lana.........

Oggi 1° di luglio
L'attaccante dell Inter 98 MANUEL DE LUCA
è ufficialmente un giocatore
FC SUDTIROL ALTO ADIGE, rientro prestito per mancato riscatto.

Io saluto tutti gli amici.... ogni tanto butterò un occhio per leggere le vostre belle cose interessanti, saluto gli amici del Blog, gli amici di interello Franco e Pino (grande tifoso di Manuel) l'amnico Luciano che conosco di persona che quì,che dire, siamo delusi;
probabilmente 12 gol in 17 partite non sono bastati, forse doveva farne di più, ma li ha sempre fatti, come li farà in un nuovo club. Forse giocare esclusivamente per la squadra non è bastato.

L'unico rammarico da padre, è che con tante opzioni che avevamo (7) lo scorso anno abbiamo scelto quella che hanno creduto meno...... spero per me che abbiano visto molto male.

Vi lascio con questo articolo fresco fresco di oggi. E grazie ancora.

http://www.generazioneditalenti.it/calciomercato-giovanile-inter-tanti-i-club-interessati-a-de-luca-98/

carlo ha detto...

Mi spiace.
In bocca al lupo al tuo ragazzo.

surf74 ha detto...

Mi dispiace molto tinho credevo fosse già riscattato!!!!

luciano ha detto...

Non credo che la soluzione per Manuel sia definitiva. L'inter non ha esercitato il diritto di riscatto al prezzo prefissato. forse tratterà col Sudtirol o cercherà di inserire giocatori in cambio.
Manuel è un giocatore interessante, con molti margini di miglioramento.
Del resto oggi l'Inter '98 non ha una prima punta affidabile. Anche i probabili arrivi dei due croati non dovrebbero risolvere questo problema.
In bocca al lupo a Manuel e a Tinho. Sono molto speranzioso di averli ancora tra noi

Tinho DeLù ha detto...

Grazie mille a tutti, si ha ragione Luciano, non è definitiva, al prezzo prestabilito (un pò troppo dal sudtirol) l'inter ha fatto marcia indietro, altrimenti era già riscattato, spero in una soluzione, ma a tutti gli effetti da oggi non è più un giocatore dell'inter. Sinceramente non merita tornare a Bolzano anche se lo farebbero giocare in Beretti, speriamo in altre soluzioni, come dice l'articolo in questione, a me poco importa il colore della maglia, egoisticamente parlando.

Marin ha detto...

mi dispiace tinho... ma come pensavo, non e' la soluzione definitiva. aspettiamo fiduciosi.


piscopo, opoku, de luca, bakayoko, braidich e vai....

Marin ha detto...

grandissima svizzera nel primo tempo!!!

Unknown ha detto...

Ma scusa Luciano così ci dai dei pecoroni non è umanamente possibile che tutti noi non capiamo niente e voi tutto. Non accetto assolutamente un affermazione di questo tipo da una persona che in effetti è come se fosse un giornalista che scrive su blog, giornali e in programmi tv. La federazione ha le sue grosse colpe come le hanno le società del resto , chi vota il pres. di lega ecc.ecc. i preside di delle società . Evidentemente d'accordo sono entrambe colpevoli del brutto spettacolo che diamo nel mondo del calcio. Jack ha ragione la stessa cosa avviene nella politica ci lamentiamo , vogliamo cambiare le cose e votio sempre quelli. Proviamo a cambiare qualcosa , non è detto che queste cose cambieranno il calcio , però se mai ci proveremo mai sapremo . Tingono non ti preoccupare l'Inter non la riscattato perché non ha soldi , comunque incoraggia il tuo ragazzo stagli vicino che vedrai la delusione passerà presto , poi non è detto che sia una delusione , ricorda si diventa calciatori non all'Inter ma via dall'interno. Un in bocca al lupo pippo

Unknown ha detto...

Scusa volevo scrivere Tinho

luciano ha detto...

Anche Argentina Svizzera ha ricalcato perfettamente il copione degli ottavi precedenti

luciano ha detto...

Non commento la frase "si diventa giocatori non all'Inter, ma via dall'Inter"
Credo che si commenti da sola

Unknown ha detto...

Certo dimmi chi è diventato giocatore all'Inter de giovani negli ultimi anni poi poi anche commentare Dio

Unknown ha detto...

Te lo ripeto per l'ennesima volta neanche un giovane che arriva dal settore giovanile gioca ho ha giocato con continuità nella prima squadra salvo Balotelli che poi non è un calciatore, e Santon che poi come al solito a dovuto andarsene perché noi gli italiani non li consideriamo. Gli altri hanno fatto l'esordio oppure hanno giocato con Stramaccioni perché c'erano 14/15 infortuni.

Unknown ha detto...

Dunque te lo ripeto i nostri giovani non diventano calciatori all'Inter ma altrove contrariamente alla tendenza europea .

luciano ha detto...

Dispiaciuto per la cessione definitiva di Paramatti al Bologna

Giuseppe ha detto...

Sky continua a ribadire che l'eventuale arrivo di M'Vila è condizionato dalla cessione di un altro centrocampista. Ma il francese non andrebbe a sostituire il partente Cambiasso? Non ci sto capendo granché forse, colpa mia.

Ivan.fab ha detto...

Secondo me parlano un po' a vanvera, poi magari ci azzeccano ma non sanno nulla di preciso. Può darsi tentino di piazzare Kuzmanovic prima di comprare, quello ci sta. E magari si son convinti che svendere un 92 come Taider è avventato. Comunque sono gia usciti Cambiasso, Mudingaiy e Mariga; virtuali o meno questi ultimi c'erano e la prossima stagione abbiamo una competizione in più.

Leggo di Capello a titolo definitivo a Cagliari in cambio di un difensore straniero. Strana operazione... secondo me ballano anche quattrini.

Unknown ha detto...

Impossibile dare credito a tutte le ipotesi sul mercato.....sarei però curioso di sapere cosa è successo a e con Campagnaro..il suo inizio di stagione era stato davvero ottimo per rendimento e personalità dimostrata in campo, poi ,dopo l'infortunio, è sembrato un altro giocatore......mah

Giuseppe ha detto...

È vero, non si può dare retta ad ogni voce. Però è da un mese che va avanti questa 'trattativa'. Sarà colpa della mia impazienza.

Ps: che forte Origi.
A proposito di Mondiale: oggi grande giocata di Messi per il gol di Di Maria. Non malaccio per uno che legge male il gioco.

luciano ha detto...

Cos'è questa storia di Capello al Cagliari? Non era tornato interamente al Bologna?

Everybody Hertz ha detto...

Comunque in Italia arrivano così tanti stranieri mediocri che 78 erano a giocarsi gli ottavi di un mondiale. A livello di campionato battuti solo dagli "inglesi". I fenomeni italiani solo perché chiusi in vari momenti della loro crescita personale sono riusciti a stento ad arrivare a 23. Anzi erano talmente forti che hanno dovuto naturalizzare in fretta e furia due sudamericani (3 se ci mettete pure Romulo) e ''accettare'' uno che italiano lo è solo dal suo 18° compleanno. Alla faccia dell'integrazione. Giusto perché Ranocchia non poteva giocare al posto di Paletta e Florenzi in quello di Motta.

AL82

djorkaeff ha detto...

Spettacolo i vari Hazard, De Bruyne, Origi, ecc...

Avvocheto ha detto...

Qualunque sia la soluzione, in bocca ala lupo a Tinho e ovviamente a Manuel: anche in questo caso complimenti a Tinho per aver evitato sterili polemiche o accuse, chapeau!

Everybody Hertz ha detto...

Se non ricordo male secondo uno studio apparso qualche mese fa su un quotidiano nazionale non sportivo la media di esordienti in A provenienti dai vivai è stata di ca. 60 unità all'anno (la media era qualcosa come 1 su 5000 partiti dagli esordienti o una cosa del genere), con un netto dimezzamento negli ultimi anni (pari a quasi al 50%), dovuto anche a fattori prettamente ''sociali''. L'Inter è stata quella che ne ha lanciati di più, anche togliendo l'annata Stramaccioni, davanti alla Roma.
I numeri corrispondono anche ad un lavoro, molto meno accurato, di conteggio manuale che feci mesi e mesi fa.

AL82

luciano ha detto...

Ottimo Belgio. Più di tutti mi è piaciuto De Bruyne

A me dispiace tenere un blog interista per far pubblicità a chi sparla dell'Inter, ma sembra che non si possa far nulla....

Ribadisco però se qualche giovane in procinto di scegliere magari tra Inter e altre squadre, si rivolga a chi gioca, non ovviamente a chi non gioca o ai suoi parenti.
In ogni squadra quelli che giocano meno sono distruttivi.. magari non proprio come accade qui, dove si ha l'ardire di criticare un settore da TUTTI riconosciuto come l'eccellenza assoluta

luciano ha detto...

Il Belgio però mi sembra non abbia una difesa solidissima, quando viene attaccata. Con un po' più di classe davanti, gli USA avrebbero potuto raddrizzarla

Unknown ha detto...

Io non sparlo dico solo che non è tutto oro quello che luccica. Puoi elogiare il tuo settore giovanile fin che vuoi a me non interessa io so che non proprio così , però perlomeno non far passare chi non la pensa come te o voi un pecorone con le tue belle parole . Capello se guardi lealisti delle comproprietà capello e del Bologna poi se l'Inter come tutte le altre squadre fa dei magheggi per far quadrare i conti non si può sapere ( si perché i magheggi li fanno tutti e compreso l'Inter ) . Per quanto riguarda i giovani sempre concesso che un giovane gli freghi qualcosa di queste nostre diatribe , fosse in procinto di decidere dove andare io dico di farsi mettere per iscritto tutte le belle parole che gli diranno, perché verrà il momento che quasi tutti questi personaggi , se le mangeranno le parole dette . Il mondo del calcio e bello fino a quando non sarete merce di scambio . Divertitevi fin che potete perché quando arriverete a quel momento dovrete mandare giù Bocconi amari,non mollate e cercate di far carriera in un'altra società. Che non c'è solo Inter ,Milan o Juventus .buonanotte!!!! A risentirci.

Unknown ha detto...

Mi sembra che si possa proprio dire che questo Mondiale non è di certo noioso......
Ragazzi è la prima volta che lo vedo per un'intera partita .....Origi è davvero forte, anzi è fortissimo....
E mi è piaciuto molto negli Usa Yedlin...davvero bravo ...

Unknown ha detto...

Auguri anche da parte mia per una grande carriera a Manuel...

carlo ha detto...

Caro Luciano,
Benassi, duncan, biraghi li avreitenuti a casa lo scorso anno: troverei preoccupante se un settore giovanile non riuscisse a produrre due o tre giocatori in grado di sostenere sistematicamente 20 minuti di partita in modo decente. Non si pretende che questi rivoltino le partite, ma che sappiano tenere il campo.
Già con strama, avevamo visto che si può fare: benassi, pasa, avevano fatto bene. Si perdeva, ma non certo per demerito loro.

In più, stando all'Inter, dovrebbero godere di in ambiente che conoscer bene il loro pregi e difetti, ra che in teoria dovrebbe metterli in condizione di rendere al meglio.
L'anno successivo decideresti se cederli, a prezzo maggiorato, o dargli piena fiducia.

Se non ora , che hai aspettative basse e pochi soldi, quando?

Mi fa specie che la juve abbia tutte queste disponibilità per acquistare giovani giocatori italiani da lasciare maturare un anno. Ma non hanno visto in deficit a due zeri, l'ultimo bilancio?

luciano ha detto...

Il n° 24 di Al chiarisce definitivamente una realtà inconfutabile: non solo l'Inter è il miglior settore giovanile d'Italia per "tituli" vinti, ma lo è anche per numero di giocatori che prepara al professionismo.
Nessuna frustrazione di un parente di giocatore avviato al fallimento può contestare questa realtà.
Quando uno entra in un settore giovanile di squadra professionista, il suo sogno è diventare giocatore.
All'Inter questo si può, statisticamente, più che in ogni altra società.
Diventare un giocatore da Inter (come da juve, milan ecc) è un sogno, che, lo si sa in partenza,diverrà realtà per un'esigua minoranza.
Questi sono i fatti, il resto chiacchiere malevole.

Però questa situazione deve avere uno sbocco in un senso o nell'altro.

Non posso accettare che il mio nome venga legato a un'attività rabbiosa e sistematica di denigrazione della società per cui tifiamo.

La nostra è una piccola comunità di persone che condividono un approccio positivo al tifo per l'Inter, se questa caratteristica si perde, io non mi sento più di farne parte.
Dunque le possibilità sono tre

1. Pippo va a scrivere sui blog juventini e milanisti, dove il suo rancore anti interista sarà apprezzato

2. Si trova il modo di bannarlo definitivamente (non so se è tecnicamente possibile)

3. Non posso dire "chiudo il blog" perché non è mio, ma di sicuro non ci scriverò più e chiedo a Gimon di cambiargli il nome, perché il mio nome non può essere legato a una sistematica propaganda anti interista.

La soluzione migliore sarebbe che Pippo capisse che questo non è il suo ambiente e andasse a esternare altrove.

Ma non credo che succederà, perché il suo obiettivo è destabilizzare questo blog

luciano ha detto...

"Si legge nazionale ma si chiama FIAT" bellissimo articoletto di "segnale orario"
wp.me/pmIDm-1IUMU

luciano ha detto...

Carlo, che vuoi che ti dica.
La tua è una tesi rispettabilissima, probabilmente più giusta della mia.
Però non mi convince, lo dico in tutta umiltà.
Biraghi non avrebbe proprio mai visto il campo, Benassi e Duncan poco, almeno in linea previsionale, perché non erano il tredicesimo e il quattordicesimo. Avendo davanti nel ruolo Cambiasso, Kovacic Guarin Taider, all'occorenza Alvarez e da ultimo anche Hernanes.
Avrebbero giocato pochissimo, mentre così hanno fatto un campionato di A da titolari e oggi sono sicuramente molto più pronti.
Diverso sarebbe stato il discorso se avessimo partecipato all'Europa L. Infatti sembra che per la prossima stagione, ad esempio, Donkor resterà, almeno inizialmente. E quasi di sicuro anche Tassi

Sergio ha detto...

I primi colpi del mercato stanno smentendo tutti coloro che sostenevano che i '95 avrebbero faticato a trovare una sistemazione.sapevo che tra gli addetti ai lavori il giudizio era buono che anche in questa annata le buone individualità c'erano (ma non erano state valorizzate al meglio).a questi ragazzi auguro buona fortuna.

luciano ha detto...

Sergio: personalmente auguro buona fortuna a tutti i ragazzi in uscita dall'Inter. Siano primavera o pulcini.
Sui '95 resto dell'idea che sia stata una leva leggermente inferiore ad altre, ma naturalmente so benissimo che esistono ottime individualità e numerosi giocatori che diverranno professionisti.
Che, per citare solo alcuni (senza escludere nessuno per carità) Ivusic, Longo Paramatti Donkor Eguelfi Tassi, Mira, Pedrabissi, lo stesso Knudsen si sarebbero sistemati agevolmente, tra la A e la C (per il momento) per me era scontato.
Sono curioso anche di vedere la destinazione di Moreo, Cannataro, Mainini, Dalla Riva, Businaro e Di Stefano, che per anni hanno costituito il nucleo di questa squadra, insieme a Antonio , uno dei più talentuosi in assoluto, che però mi sembra si sia un po' perso, anche se spero di vederlo riemergere: è giovane, ancora.

luciano ha detto...

Che ne pensate della voce su Layun (passaporto italiano)? A me ai mondiali è piaciuto abbastanza, ma un campionato è altra cosa rispetto a qualche prestazione, per quanto in competizioni di altissimo livello.
Comunque non mi dispiacerebbe (sempre considerando che non ci sono soldi per acquisti più sostanziosi)

carlo ha detto...

Luciano,
Con la rosa dell'anno scorso, hai ragione tu.
È che certi.giocatori avrebbero potuto lasciare il posto ai nostri: kuz, taider, johnny (dopo l.arrivo di.d.ambrosio).
Insomma, andrebbe rivisto il concerto della rosa.

Che bella notizia che mi dai,.su Tassi e Donkor!

picchio ha detto...

Capello andrebbe dal Bologna al Cagliari definitivamente in cambio di Oikonomou difensore greco, cosi riporta il sito del Bologna.
Parametti acquisito definitivamente dallo stesso Bologna

Seu Jorge ha detto...

strana in effetti l'operazione Capello...però mi sorprendo che ancora nessuno dei nostri giovani sia stato dato in prestito al Cagliari di Zeman.
Aspetto fiducioso perché ritengo la scelta scontata, visti i nuovi mister e presidente della società sarda.

Sergio ha detto...

La mia osservazione non era rivolta a te perché' credo di aver capito bene quale sia la tua opinione in merito (a proposito condivido pienamente convinzioni sulle qualità' che devono possedere i giocatori moderni da te espresse in questi ultimi giorni).

Karlito ha detto...

Il settore giovanile dell'Inter è storicamente il migliore assoluto in Italia e ultimamente ha addirittura incrementato tale leadership, basti vedere titoli nazionali e tornei vinti.

Ma anche in quanto ai giovani avviati al professionismo con successo, le giovanili nerazzurre sono superiori a tutte le altre squadre.

Ed in questo siamo tra i migliori al mondo.

I numeri parlano chiaro, se un giovane vuole fare carriera nel calcio, l'Inter è l'ambiente migliore in assoluti in Italia per crescere.

Poi è ovvio che uno juventino invidioso venga nell'unico blog al mondo dove si parla con frequenza e approfonditamente delle giovanili migliori d'Italia per cercare di parlarne male e di esautorare la competenza di chi lo gestisce e di chi ci scrive.

D'altra parte se uno è tifoso juventino si comporta secondo i dettami della propria società di appartenenza, nel suo stesso stile.

Per quanti riguarda il mercato, non ho la più pallida idea di chi arriverà, l'unica cosa che so è che se non arriva un giocatore almeno forte come Cambiasso il centrocampo sarà più debole (2 giocatori più scarsi non sommano la loro forza).

Rispetto alla stagione passata abbiamo un Hernanes e un Icardi dall'inizio del campionato, quindi saranno anche più inseriti nell'organizzazione della squadra.

Credo che Taider resterà e che abbia margini di crescita.

Forza Inter, rubentini fuori dalle palle

Giuseppe ha detto...

Luciano: Layun mi ha dato l'idea di essere un terzino difensivamente solido, senza grandi mezzi tecnici in fase di spinta. Diciamo che rispetto a Nagatomo ha meno sprint ma più 'sostanza': questo è l'idea che mi sono fatto vedendolo tre volte su 4. Come dici giustamente,però, il campionato è altra roba,se non altro perché la soglia dell'attenzione deve rimanere alta per 8 mesi anziché per 1.

luciano ha detto...

Condivido l'opinione di Giuseppe su Layun. Condivido anche l'idea di Karlito per cui due mediocri non sommano la loro forza.
Però cerco la possibile ratio, magari non condivisibile di eventuali scelte che lasciano perplessi.
Tutto parte dalla conferma di WM.
A quel punto hai una situazione del tipo:
A metà campo disponi di almeno due giocatori di qualità (tre se resta uno tra Guarin e Alvarez).
Davanti hai due giocatori di qualità (Palacio e Icardi) e un altro arriverà.
nessuno di questi giocatori è un fenomeno nel contrasto, nel sacrificarsi (Palacio si, ma parte da troppo lontano), nella potenza del contrasto.
Conoscendo WM e una volta datagli fiducia, devi per forza completare la rosa mettendo potenza. Anche perché neppure gli esterni brillano per questa caratteristica.
Quindi arriva Vidic, arriva M'Vila, se non resta Taider arriverà un altro centrocampista di forza.
Non dico che si debba condividere questa impostazione (io stesso preferirei un play alla Verratti), ma una volta fatte le scelte iniziali se vuoi equilibrio, le altre sono quasi scontate.

JackUnreah ha detto...

@Pippo
Non mi sono mai intromesso in quello che dici (anche perché è molto chiaro che non dici tutto quello che dovresti: fai esclamazioni "totali" ma si capisce benissimo che c'è qualche situazione precisa che te le fa fare, però non dici quale è il problema preciso... penso sia poco rispettoso nei confronti di chi ti legge. Nel mio modo di vivere, la trasparenza è una forma di rispetto verso l'altro!). Visto che mi citi però, vorrei anche ricordarti che io a questo proposito ho anche detto altre cose, tipo che dare la colpa agli stranieri è da deboli e vigliacchi. Se vuoi proprio citarmi, citami completamente.

E se sei convinto che un ente d'affari come è un club professionistico, avvantaggi in qualche modo il giocatore straniero confronto al giocatore italiano di maggiore talento (maggior talento == maggior guadagno) mentre allo stesso tempo comprare quel giocatore straniero costava di più (più costi == minor guadagno)... Mah, sinceramente posso dubitare? Un pò di matematica l'ho studiata all'università eh...

A volte i tuoi discorsi mi ricordano quel "giornalista" (bargiggia se non erro?) che diceva che era assurdo rinunciare ad Acquafresca per arrivare a Milito...

Unknown ha detto...

Scusate qualcuno sa illuminarmi sul nuovo acquisto di Adama Fofana dal Brescia?

picchio ha detto...

Adama Fofana mistero della fede............interista

JackUnreah ha detto...

@Pippo
Ultima cosa: quando dici "vi manderei all'estero a lavorare e poi vedete come trattano gli Italiani"... Io ci sono stato. E sinceramente, se ti comporti bene ti trattano benissimo. C'è una diffidenza grande verso gli Italiani, vero, ma basta comportarsi bene ed essere trasparenti, e tutto passa.

Te ci sei mai stato a "lavorare all'estero e vedere come trattano gli Italiani"? Se no, parli a vanvera. Se si, forse sei te che non ti comporti benissimo in primo luogo eh...

E metti anche che hai ragione te, e trattano male gli Italiani per partito preso mentre quegli Italiani sono angioletti senza macchia: fanno bene? Se fanno bene dagli ragione. Se non fanno bene, in quale strano universo faresti te bene a comportarti allo stesso modo?

Seu Jorge ha detto...

finalmente un grandissimo acquisto!

Si scherza, qualcuno conosce questo fofana?

JackUnreah ha detto...

...
Quando ero bambino e decisi di tifare Inter come il nonno, fu la sera che mi raccontò cosa vuol dire "Internazionale", come era nato il club e perché, e mi piaceva tantissimo questa filosofia incarnata in un club di calcio.

Karlito ha detto...

Fofana portaci in Champions (a proposito, chi è?)!

Karlito ha detto...

Leggo che Fofana a settembre è stato operato al crociato sinistro. Un giocatore di 24 anni che il Brescia stava girando in prestito qua e là.

Tuttavia sono curioso di capire qualcosa di più di questa apparentemente bizzarra operazione di mercato

Unknown ha detto...

Fofana penso serva per gli slot extracomunitari....
Layun ..dai non scherziamo....io insisto per Yedlin ...anche se essendo extracom. ...potrebbe bloccare altre situazioni..stesso discorso per Medel....che vedrei molto bene nella ns. rosa....

luciano ha detto...

Fofana è tesserato per il brescia, quindi non centra con lo slot extracomunitari,
Io penso piuttosto che c'entri qualcosa nell'affare Tassi

JackUnreah ha detto...

@luciano
Cioè? Pagiamo Tassi e ci regalano Fofana?
E l'affare Capello come pensi sia da interpretare? Un gran giro per farlo arrivare dall'Inter al Cagliari, o l'Inter non c'entra niente?

luciano ha detto...

Non sono esperto di ...giri contabili. Ma in entrambe le situazioni credo che la spiegazione vada trovata lì.
Però parlo proprio "a naso"

carlo ha detto...

jack, santo subito!

Marin ha detto...

Fofana mi sa tanto di ''merce di scambio'' o magari c'entra qualcosa con Tassi.

Capello spero sia ancora in qualche modo controllato dall'Inter.

Tinho DeLù ha detto...

ricordo Fofanà nel como quando è venuto a giocare a Bolzano, giocatore di colore e molto rapido che mi piaceva molto, se migliorato non sò ma non penso che sia un giocatore da serie A, l'inter lo utilizzerà sicuramente per arrivare a un altro.

Everybody Hertz ha detto...

Fofana verrà girato all'estero in modo tale da avere un posto extra in più. È un mezzuccio semplice semplice per aggirare le restrizioni sul tesseramento di atleti non EU provenienti dall'estero. L'anno scorso ne ha fatto buon uso la Roma che, grazie al rallestramento di misconosciuti giocatori dalla Lega Pro alla serie D, ha potuto prelevare Gervinho.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Questo per far capire quanto è fallato il nostro sistema.
La Roma prese Babù in Lega Pro, lo girò in Portogallo e due giorni dopo prese Gervinho. Qualche mese dopo Babù è ritornato in Italia, chiudendo il cerchio.

AL82

olag ha detto...

Anche a me sembra evidente che Fofana,in qualche modo,serva a ' schermare ' la cifra di Tassi.
Capello,invece,potrebbe essere una intuizione di Zeman ,non sarebbe la prima,e in fondo l'Inter,non ci ha creduto.
Alla corte del Boemo quasi sicuramente approderà Longo,e per un attaccante non potrebbe esserci condizione migliore.Il ventilato passaggio in rossoblu di Dige,invece pare saltato,Zeman ha preferito un altro portiere.Riguardo ad arrivi per la prima squadra,ribadisco a mio parere,che senza uscite per fare cassa,non ci saranno arrivi,disponibilità finanziarie non ce ne sono,tantomeno per il settore giovanile,inutile girarci attorno.

JackUnreah ha detto...

Grazie Al, interessantissimo! Non sapevo si potesse fare una cosa simile.

Everybody Hertz ha detto...

@JackUnreah:

Un vecchio articolo che spiega com'è stata aggirata la normativa

AL82

Giuseppe ha detto...

Nel frattempo pare sia stata avanzata un'offerta per Cerci. Il giocatore non mi fa impazzire ma numeri alla mano è il miglior esterno del campionato, nonché profilo che manca totalmente nella nostra rosa. Vive inoltre il momento migliore della carriera, un investimento sulla carta sicuro; tatticamente con un giocatore del genere si può passare in corsa dal 3-5-2 al 4-3-3 al 4-4-2.

olag ha detto...

Stefano Filucchi,ex braccio destro di Moratti,oltre che amico personale,e' da oggi il n. 2 di Giulini,a Cagliari.
Sempre più sinergie tra Inter e Cagliari...

Unknown ha detto...

su fofana ha ovviamente ragione Al..
su capello al cagliari...
banalmente viene fuori chi ha pagato un pezzo della metà di taider...
su filucchi nel CDA cagliari...

ma avete bisogno di zanetti come vicepresidente per capire il giro del fumo?
Ottima e ben congegnata operazione e dal punto di vista tecnico e da quello politico... che costerà meno del dissanguamento avuto dando in comproprietà i bambini migliori...
ovviamente non sarà alla luce del sole e altrettanto ovviamente ci faranno pagare eventuali giocatori interessanti per noi e non li regaleranno...
ma....

luciano ha detto...

E' proprio come dice Al: Fofana consente l'arrivo di...Casemiro (o di uno come lui).
Intanto è ufficiale anche Benedetti al Cagliari.
Azzardo un'ipotesi: l'inter ha ceduto capello al Bologna con un accordo a tre per farlo andare a Cagliari. In qualche modo così potremmo avere un certo controllo sul giocatore.
Chiaro che sono contento se anche Longo va con Zeman, anche se rispetto al senso comune (Zeman è specialista nel lancio dei giovani) io la vedo così: Zeman è specialista nel lancio dei giovani molto bravi, che ...si sarebbero lanciati anche da soli. Comunque un vantaggio c'è. Se Longo è molto bravo non troverà ostacoli

luciano ha detto...

Intanto su twitter si è già scatenata la caccia al mazzarro, dopo la notizia del rinnovo.
Ora i casi sono due: o WM è davvero uno dei più scarsi in Italia (e allora vanno licenziati Moratti branca Ausilio ET e tutti i nuovi dirigenti che l'hanno contrattualizzato e gli hanno prolungato il contratto), oppure tra gli allenatori disponibili per l'Inter, con questa rosa, questi debiti e quindi queste prospettive di breve-medio termine è uno di quelli che danno più garanzie per la transizione.
Io, da tifoso dell'Inter, preferisco sostenerlo e sperare che faccia bene, magari anche solo come a Napoli.
Certo, con un ambientino simile, al posto di ET ci avrei pensato bene

Daniele ha detto...

http://www.fcinter1908.it/copertina/in-spagna-casemiro-inter-accordo-chiuso-lunedi-pomeriggio-la-formula-117168

Sembra che Casemiro venga davvero da noi, anche se la formula è quella del prestito secco....peccato.
Comunque sono curioso di vederlo all'opera in Italia, credo che se ha le giuste motivazione possa fare un paio di ottime stagioni, come intelligenza calcistica non si discute.

luciano ha detto...

Una riflessione aggiuntiva sul settore giovanile: avete notato quanti giocatori giovani e fortissimi il Chelsea e altri hanno in prestito a maturare in altre società?
Questo non solo per dire che è prassi abbastanza diffusa far maturare i giovani, ma anche per sostenere che analizzando il nostro settore si deve capire che colpi come Cou (3 milioni a 15 anni) non sono più possibili. A 15 anni i giocatori veramente forti (parlo di stranieri) sono fuori dalle nostre possibilità. Ora mi sfugge il nome, ma l'amico e compagno di Bessa è stato comperato dal Chelsea a 15 anni per una decina di milioni. E oggi mi pare giochi in prestito da qualche parte.
Gli stranieri possono arrivare a 15 anni. A quell'età i più forti sono fuori concorso per noi. grazie ai tuoi scout, devi individuare qualcuno che abbia delle potenzialità, qualcuno nel quale tu vedi qualcosa di inespresso, precedendo gli altri.
Chiaro che in questo modo rischi di più che se prendi Origi a 16 anni (era già ben noto agli addetti ai lavori) ma non hai altra strada. Se poi si afferma bene, se comunque rivendnolo riesci a guadagnarsi qualcosa o addirttura a non perderci va bene comunque (considerando che quelli che si affermano ti danno anche un notevole vantaggio finanziario

Wustber ha detto...

come al solito fatta la legge e trovato l'inganno... cmq continuo a dire che sta cosa e' assurda.. e la lista giovani secondo me fa solo male proprio ai ragazzi. pensiamo a Benassi che avrebbe dovuto farsi 6 mesi in più per essere "giovane inter" piuttosto che 6 mesi in serie A..

Daniele ha detto...

@Al, vista la tua onniscienza calcistica volevo farti una domanda, sai che fine ha fatto "Lazaro" quello che stava per essere ingaggiato per le nostre giovanili dal redbull Salisburgo?
Per me era un giocatore incredibile, mi domando che ne è stato di lui.

Guido ha detto...

@Luciano: Lucas Piazon.

In riferimento al tuo intervento, in effetti non ho mai capito perché portare Arnautovic e Castaignos da noi invece che lasciarli ancora un paio di anni all'estero prima della verifica. Per ora non li rimpiango molto, ma a priori non mi pareva una gran mossa portarli a San Siro.

Guido ha detto...

Casemiro, magari venisse. Senza soldi, se non cogliamo alcune di queste occasioni, con questo tipo di giocatori, non usciamo dalla mediocrità.

Se ci danno il ragazzo del Sub-20 o del mondiale in Colombia, completissimo, intelligente, forte fisicamente, tecnico.

Anonimo ha detto...

@ Luciano
Il rinnovo di Mazzarri mi lascia molto perplesso, mi aiuti a trovare un motivo valido per una simile scelta ?
Può esserci una clausola di separazione consensuale in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi ?
Comunque, anche se la persona non lo merita, Mazzarri avrà tutto il mio appoggio e sarò ben felice a fine anno di dire di essermi sbagliato nel valutarlo

Anonimo ha detto...

Ma Benedetti è vero che è stato ceduto a titolo definitivo ?

Unknown ha detto...

Rinnovo a Mazzarri......per quanto mi riguarda non mi esalta, ma ,considerato il ns. momento storico, mi sembra la scelta più logica....ha avuto un anno a disposizione per conoscere meglio la situazione..poptrà avere qualche giocatore di suo gradimento.....probabilmente non ci farà esaltare , ma nemmeno affogare..in questo periodo di trasformazione epocale della ns. Società servono alcuni punti fermi e lui può esserlo.

Unknown ha detto...

Per quanto riguarda il pessimismo sulla ns. campagna acquisti...io non sarei così drastico......
Il budget a disposizione è senz'altro esiguo , ma il modo in cui Thohir sta ristrutturando la Società sono segnali di una voglia di tornare a vincere...certo occorre pazienza ed essere pronti a superare gli inciampi inevitabili che si presenteranno...,ma mi sembra che Erik stia mettendo delle basi strutturali che lasciano ben sperare.....

luciano ha detto...

Io concedo a Et tutto l'appoggio che uno nuovo e sicuramente con idee importanti merita. Un appoggio a termine. Perché le sue strategie, viste sulla carta, spero siano vincenti ma non mi convincono.
ET mi sembra faccia la stessa politica dell'UE nei confronti dell'Italia (o della Grecia, fate voi) indebitata: tagli tagli, riduzione del deficit, pareggio del bilancio per poi ripartire risanati.
Poi quando? Non è che prima l'ammalato, debolino, muore?
E quando hai portato il bilancio in pareggio, senza aver preso giocatori e allenatori costosi né giovani di prima fascia (e se qualcuno lo scovi, appena sfonda riceve proposte multimilionarie e ti rimette in crisi, anche perché senza investimenti il complesso non è competitivo e i bravi vanno dove si lotta per qualcosa di importante), allora che fai' Comperi i campioni spendendo 50-60 milioni e 10 di ingaggio per un centrocampista mediocre? E speri di coprire queste spese con un aumento delle entrate? Spese di questo livello le puoi fare se hai alle spalle le finanze dell'Intera germania, la banca di catalogna,la corona spagnola o... la FIAT. Oppure uno sceicco a cui dei soldi non importa nulla. Se pensi di farle allargando significativamente le entrate, spero di sbagliarmi, ma sei un illuso.
Al momento comunque noi non possiamo competere sull'acquisto di un giocatore, neppure con Napoli, Roma e Fiorentina. E forse con qualche altra.
Per questo se prendiamo Casemiro sia pure in prestito secco, per me è festa.
Con Moratti ci sono stati tanti sprechi: fa parte della grandezza dell'uomo. ora ci sono tagli ovunque, fidatevi.
I tagli agli sprechi sono giusti. ma devono essere accompagnati da imponenti investimenti produttivi. Altrimenti immiseriscono solo. Ti fanno sopravvivere in una dimensione di mediocrità. Che è meglio del fallimento d'accordo.
I tempi sono cambiati, se non lo capiamo andremo incontro a delusioni e a...risse da web.
L'inter del Triplete non c'è più. Non c'è più l'Inter che comperava Ronaldo e Vieri. Il dislivello tra una squadra anche ben amministrata e chi ha facoltà di spesa illimitate crescerà sempre più.
Potremo fare delle squadre dignitose, che lottino a volte per le prime posizioni in campionato.
A meno che un domani ET o un altro possiedano i capitali necessari e decidano di metterceli.

In questo contesto va capita anche la politica del settore giovanile: due giocatori forti sfuggiti, un giocatore che proviene dalla lega pro e ha fatto un buon campionato, un giocatore su cui la società crede, in bilico, per questione di poche migliaia di euro.
Se continueremo a essere competitivi almeno a livello giovanile, bisognerà fare un monumento a tutti i dirigenti e allenatori.
Questo è cola situazione che conosco e vedo. Ma spero che ET ce la faccia e per quel nulla che conta, almeno per 2-3 anni avrà tutto il mio sostegno.

luciano ha detto...

Ora si parla di Mendez. Scommettiamo che non lo prendiamo?. In caso contrario rivedo il senso del mio ultimo intervento

Unknown ha detto...

Se tralasciamo le 6/7 superpotenze , però non vedo Società che spendono a piene mani o ,se lo fanno, è perchè monetizzano al massimo qualche cessione eccellente.. come forse sta facendo la Roma con Benatia....

Tinho DeLù ha detto...

ERA NELL'ARIA MA PARE ADESSO SIA UFFICIALE, SALVO COLPI DI SCENA.....

IL GRANDE STAFANO VECCHI IN PRIMAVERA.
CERRONE BERETTI
CAUET ALLIEVI A E B
CORTI ALLIEVI LEGA PRO
BELLINZAGHI I 2000


http://www.fcinter1908.it/in-evidenza/samaden-vecchi-in-primavera-cerrone-alla-berretti-e-cauet-sara-117200

luciano ha detto...

Be' Tinho, più che essere nell'aria l'avevamo scritto qualche giorno fa

olag ha detto...

Quindi anche l'acquisto di Berni,e' uno stratagemma da vivaio Inter in ottica EL?

luciano ha detto...

Probabilmente, Olag, anche se affidandomi solo alla memoria, non sono sicuro che abbia fatto i fatidici 3 anni.
Piuttosto impressiona il fatto che Roberto oguneye stia per essere ceduto al Prato serie C (ambiziosa, penso). Roberto quando è arrivato da noi (tornei primaverili dei giovanissimi regionali) aveva un gran fisico ed era uno dei peggiori giocatori che avessi visto arrivare all'Inter. Poi quegli incapaci ci hanno lavorato sopra, è migliorato anno per anno e ora a soli 19 anni va a fare il professionista (ha già all'attivo una stagione tra Marano e, mi pare, Montebelluna)

Everybody Hertz ha detto...

A quanto pare l'Inter ha prelevato Berni dalla Fiorentina quando questi era sedicenne nella stagione 1999/2000.
Con noi è rimasto di sicuro l'anno successivo mentre poi è andato a giorcare in Inghilterra.
Infatti nel 2001/02 i portieri della primavera nerazzurra erano Cordaz, Moreau e Rossi Chauvenet. In parole povere non ha i 36 mesi richiesti per essere eletto in lista A UEFA ma solo come giocatore di formazione italiana.

AL82

Tinho DeLù ha detto...

@Luciano

ma quello che aveva scritto sprint e sport non poteva essere ufficiale, adesso ormai lo scrivono da per tutto e anche fonti certe e vicine me lo hanno ribadito al telefono..........non era che volevo dare la notizia, per me non cambia nulla, ma che sia ufficiale poco ci manca, manca solo l'annuncio del sito ufficiale, ma credimi è ufficiale.

Everybody Hertz ha detto...

Roberto Ogunseye col Montebelluna ha fatto 14 presenze e 5 gol.

Eccolo divorarsi un gol facile facile nell'unico video che lo ritrae (veramente ce n'era un altro in cui si poteva notare anche Bonetto ma non lo ritrovo)

AL82

Everybody Hertz ha detto...

@Daniele:

Lazaro è rimasto ai Red Bull.

AL82

Everybody Hertz ha detto...

Non so tanto sicuro che Layun abbia più resistenza. Ha sicuramente una struttura fisica diversa da quella di Nagatomo. Rispetto al giapponese mi sembra più agile ma meno esplosivo e con molta probabilità pure meno bravo nel muoversi senza palla. Forse solo Lichsteiner ha fatto più assist di Yuto, il quale ha messo a segno pure 5 reti. Non basta secondo me essere intraprendenti, dotati di passaporto comunitario e costare due spicci. L'adattabilità è importante. Il messicano lo vedo sotto questo aspetto poco idoneo alla serie A. Secondo me il terzino (meglio in una difesa a 4) che meglio funzionerebbe nel nostro campionato è l'argentino Rojo ma già si tratta di un calciatore di prim'ordine. Mi piacerebbe vedere da noi Rodriguez, svizzero del Wolfsburg, che ha gamba, un discreto calcio e buone letture difensive. L'altro nome buono potrebbe essere quello dell'ivoriano Aurier, classe '92 come Rodriguez. Sugli altri ho qualche riserva. Tra i più giovani secondo me si poteva lavorare su Omeruo della Nigeria ma è già del Chelsea.

AL82

Ivan.fab ha detto...

Non sono un odiatore di Mazzarri, anzi il partito dei livorosi lo capisco sempre poco. Ma fatico a comprendere il senso del rinnovo, un professionista deve saper lavorare bene anche se non ha il culo protetto da un contratto pluriennale, e comunque il prolungamento è giusto anche conquistarselo sul campo.

Spero dopo Vidic di leggere nella casella acquisti anche i nomi di Blind e M'Vila. Tre titolari a mio modo di vedere.

Poi magari in uscita (pagata) Silvestre, Kuzmanovic e Schelotto così magari si può sognare un attaccante di livello.

luciano ha detto...

C'è stata poca discussione su un tema che secondo me è fondamentale: la certezza di una gestione della società fondata su tagli estesi e generalizzati in ogni settore.
Secondo me al contrario di quello che pesa marco, oggi se dovessimo competere, per esempio col Genoa, su un giocatore da 6-7 miliardi da pagare in contanti vince il Genoa.

luciano ha detto...

Vista la situazione sarebbe un ottimo mercato questo: Vidic (par. zero); Casemiro (prestito secco); M'Vila 1 milione per il prestito e il resto nei prossimi anni.
Tre buoni giocatori spendendo 1 milione. Poi tutto dipende dalla punta, che dovrebbe arrivare solo dopo le eventuali vendite e comunque con pagamenti dilazionati

luciano ha detto...

So per certo che Manuel è molto considerato in società e che l'Inter farà il possibile per mantenerlo in organico

Avvocheto ha detto...

@ Luciano: il tuo paragone con la politica dei ripetuti tagli (Grecia) mi pare forse piú adatto a quanto fatto negli ultimi 2-3 anni da parte di Moratti...adesso direi che a quest'esigenza di tagliare, che comunque rimane, si affianchi l'obiettivo imprescindibile di aumentare i ricavi che prima non mi pare fosse stato inseguito con la dovuta accortezza. Solo una mia impressione in perfetta ignoranza, eh.

Ci saremmo anche noi su Rabiot, addirittura con un accordo già raggiunto col PSG...mi pare poco credibile ma sarebbe un colpo notevole

Unknown ha detto...

@ Luciano....a parte che non mi sembra che il Genoa abbia una situazione così florida ,anzi....io ,per quel poco che vedo, apprezzo l'opera di "costruzione societaria "intrappresa da Thohir....il quasi ufficiale arrivo del manager ex M.Utd , altre figure importanti nei vari settori , struttura medica affidata ancora al Dott. Volpi, riprogettazione della Pinetina, valorizzazione del ns. settore giovanile e ..penso che anche sul mercato qualche bella sorpresa potremo averla...
Certo non dobbiamo pretendere tutto e subito...bisogna costruire e speriamo din riuscire a farlo bene ed ..abbastanza presto..

luciano ha detto...

Spero tanto che Marco e Avvocheto abbiano ragione. Lo spero e ci voglio credere. Non ho espresso critiche, che sarebbero davvero premature, ma perplessità su alcune linee e su dove ci possono portare.
Tutti i cambi in società per ora producono speranze che le cose funzionino meglio, non certezze. Quelle le vedremo alla prova dei fatti.
Il mio intervento esprimeva una posizione che è l'esatto contrario del "tutto e subito", ma forse non sono stato abbastanza chiaro nello spiegare la mia posizione.
Parto da un principio: i tempi sono cambiati dall'epoca di Ronaldo e Vieri, ma anche da 4-5 anni fa.
Se i tifosi interisti non si rassegnano all'idea che "siamo l'Inter" vuol dire semplicemente una squadra di buone ambizioni per il campionato italiano, ci saranno solo delusioni, frustrazioni e quindi...liti telematiche.
faccio solo un esempio: ai mondiaLi si vede un buon centrocampista che non tutti conoscevano. Giustamente un amico, non ricordo chi fosse disse: prendiamolo. Risposta di Gimon o di Al. Ma guarda che gioca in una squadra RUSSA che l'ha preso per 40 MILIONI.
Possiamo (o potremo a breve) spendere 40 milioni per un centrocampista interessante?
Oggi probabilmente persino squadre turche o Ucraine (queste ultime magari prima della guerra di secessione) hanno capacità di spesa superiori alle nostre perché sono governate da magnati o istituzioni.

luciano ha detto...

segue
Ho scritto e penso che va benissimo cercare di aumentare i ricavi. Ho dei dubbi che basti un intervento in questa direzione per tornare a renderci competitivi a livelli internazionali, dove ci sono squadre che fanno campagne faraoniche, ogni anno per centinaia di milioni che non sono certo resi possibili dai ricavi reali, ma da robuste iniezioni di denaro.
La squadra del triplete aveva 11 giocatori che nel ruolo ruolo erano tra i 3 migliori in Europa: per costruire oggi una squadra così occorrono centinaia e centinaia di milioni. E quindici grandi giocatori, in base alla concorrenza, per mantenerli devi retribuirli con non meno di 200 milioni lordi. forse di più.
Stiamo a vedere, speriamo che le mie perplessità siano infondate e che si riesca a prendere giovani di grande valore, da valorizzare per poi rivenderli e con il ricavato prendere altri giocatori di valore e così via. Un po' come si dice faccia la Roma (che infatti adesso cederebbe, per esempio, Benatia, guadagnandoci parecchio e investendo probabilmente questi solidi in altre "promesse".
Io non entro nel merito dei bilanci della Roma, non lo faccio con quelli dell'Inter, figuriamoci. Però ho una convinzione (forse sbagliata): secondo me è un mito quello per cui la Roma si finanzia con le vendite. La Roma (ma anche il Napoli) si finanziano IN PARTE con le vendite.
Il paragone col Genoa era fatto a caso. Io so che noi oggi non possiamo spendere neppure due tre milioni di euro per un giocatore e molte squadre più piccole di noi lo possono fare.
A causa dei debiti , delle spese correnti eccessive e (quindi della vecchia presidenza e non di ET, questo sia chiaro). Ma oggi la situazione sembra questa: tagli e stop alle spese, non investimenti.
Mi sembra anche ragionevole. ma allora rassegniamoci e in questo contesto non si capisce l'ostracismo a Mazzarri. WM non saprà gestire un gruppo di tutti fuoriclasse, ma con una squadra fatta di discreti giocatori e due-tre superiori ha dimostrato di poter fare benino. certo, tutto dipende dalle aspettative, ma così rimandiamo a un discorso realistico sui soldi a disposizione.
Marco parla di valorizzazione del settore giovanile: è tutto da vedere, però.
Faccio solo un'ipotesi: se tra i tagli previsti (ripeto, sistematici a tutti i livelli della società - in politica si parlerebbe di tagli lineari -) fosse compreso un taglio degli autisti e dei pullman delle giovanili, ci sarebbe un autentico tracollo del settore.
Oggi l'Inter va a prendere ragazzini e bimbetti praticamente a casa in tutta la Lombardia e nelle province (tipo Novara) confinanti con Milano.
Abbiamo decine e decine di ragazzi del bergamasco e del Bresciano che preferiscono Inter ad Atalanta e Brescia, perché noi siamo una società migliore come formazione e nel contempo garantiamo facilità di trasferimenti con Interello.
Dovessero esserci intralci i nuovi ragazzini sceglierebbero bergamo e brescia. O altre squadre che garantissero loro i trasporti.
Sia chiaro, non dico che questi tagli ci saranno. Dico che quando si taglia bisogna tener conto di spese che producono plusvalenza e di spese improduttive e non sempre è facile differenziarle.
Chiudo con una battuta di un importante figura dell'Inter (non del settore giovanile) "proprio a noi doveva capitare l'unico magnate spiantato..."
Io non credo che sia spiantato credo che sia efficiente. ma sono anche convinto che in azienda l'efficienza dipenda dagli investimenti produttivi.
E continuo a credere e a sperare in ET, pur esprimendo qualche perplessità

luciano ha detto...

Questa volta applausi per Dela: rinnovamento totale dei vertici; serie A a 16 squadre, apertura illimitata agli extra comunitari; seconda squadra in B e in C

Gimon24 ha detto...

A proposito di ipotetici tagli al settore giovanile e di autisti di pullman... è storia nota che un bel po' di anni fa il Flamengo perse la possibilità di mettere sotto contratto un ragazzino di nome Ronaldo Luis Nazario da Lima, allora chiamato da tutti Dadado, semplicemente perché non poteva permettersi di pagargli i biglietti dell'autobus o del treno per arrivare da Bento Ribeiro, zona nord ovest di Rio, al campo d'allenamento del Fla alla Gávea, a Leblon, zona sud, la parte più nobile e ricca di Rio de Janeiro.

Unknown ha detto...

@ Luciano.....
E' assolutamente inoppugnabile sostenere che nel calcio non esistono certezze sui risultati, ma se costruisci una struttura moderna ed efficiente alla lunga vieni premiato .
Ritengo che Thohir non sia uno sprovveduto e quindi Vi chiedo : che senso avrebbe ingaggiare un manager dalle ottime credenziali come Bolingbroke per avere una squadra appena appena sufficiente ?
Certo il calcio è un'azienda tutta particolare, dove la parte aleatoria incide in misura maggiore che in altri settori, però se le basi sono ottime qualche risultato lo ottieni.
Tu Luciano parli degli uomini del triplete.....beh
Lucio e Sneijder sono stati lasciati partire con piacere da Bayern e Real e con Eto'o abbiamo fatto tombola piena.....quindi quando gli incastri funzionano .....

Tinho DeLù ha detto...

Luciano ha ragione.

Se noi tifosi non ci caliamo nel livello di questo campionato saremo sempre delusi, dobbiamo dimenticare gli anni d'oro del campionato più bello più seguito, all'epoca in tutto il mondo trasmettevano le nostre partite, oggi faccio fatica in Brasile a vedere una serie A, ormai noi tifosi dobbiamo finirla di vivere di allori e nostalgie, dobbiamo calarci nella triste realtà e qunado un nostro club tira fuori il fuoriclasse dobbiamo essere coscienti che andrà all'estro e con i ricavati ne avremo 3 buoni da completare la rosa, giocatori come Paul Pogba automaticamente vanno sul mercato o Quadrato ecc ecc ancora noi tifosi non ci siamo calati in questa triste realtà e speriamo sempre nel colpo ma quale colpo? io quest'anno sarò tifoso del Cagliari perchè ha avuto coraggio di ingaggiare un mago del calcio e giovani leve promettenti che solo il mago poteva prendersi queste responsabilità, Longo che non gioca da 2 anni capello che era appena nella nostra primavera a cercarsi l'affermazione, oggi questi giocatori sono ancora in serie A buon per loro, ma attenzione 10-15 anni fà la vedevano con il binocolo, nulla di personale, ma ragazzi se ci caliamo nel presente ci stanno e anche alla grande, quindi buon per i giovani, e allora ricostruiamo questa italia calcistica partendo dai tifosi che devono smetterla di pensare ai triplete o alle champions ma pensare che prima si deve guardare il bilancio e poi il risultato. Caliamoci, e forza cagliari per il grande coraggio.

Tinho DeLù ha detto...

ps

L'inter ha incassato 70 milioni di euro dalle vendite di calciatori provenienti da interello, considerando che 25 mil erano solo di balotelli diciamo un caso cmq 45 mil + 25 mil sono tanta roba, PER CHI DICE CHE IL SETTORE GIOVANILI NON PORTA I SUOI FRUTTI..... ha capito poco o nulla, è l'inter lo ha dimostrato con questi numeri e questi ricavi, quindi, spero che Thoir investa su questa linea.

Tinho DeLù ha detto...

continua, 70 mil negli ultimi 5 anni. grz

Tinho DeLù ha detto...

Altra riflessione nazionale:

Ultimi. Non penultimi, terzultimi, quinti a partire dal fondo, non in zona retrocessione e nemmeno in lotta per i playout. Il Centro internazionale per gli studi sullo sport (in una parola, Cies) ha calcolato il numero di calciatori tesserati dal club in cui sono cresciuti. Il campionato che ne ha di più è l’Allsvenskan, la Serie A svedese, mentre la Serie A è umilmente ultima, preceduta dall’ottima Premier League bielorussa, dal competitivo torneo bulgaro, dall’esaltante prima divisione cipriota. Ci fermiamo all'8,4%: su 100 giocatori di A, solo 8 corrono per il club che li ha formati. Considerato che Maradona e Ronaldo non passano più da queste parti, è obbligatorio concludere che gli altri 92 sono stranieri acquistati a due soldi, mediani in comproprietà per nove mesi, terzini in prestito con diritto di riscatto della metà. Negli anni Novanta il Milan godeva Costacurta e Maldini, cresciuti con il rossonero sulla pelle, mentre il Brescia offriva al mondo Pirlo e Baronio... e il primo non era necessariamente considerato superiore al secondo. Oggi l’Italia va alla rovescia: in Bundesliga ogni club investe in media 4,4 milioni per il vivaio, in A ci si ferma a 2,75. Anche per questo, i nostri settori giovanili sembrano incapaci di produrre giocatori. Da qui, una prima proposta: obbligare i club a investire una parte del loro fatturato - diciamo tra l’8 e il 10% - nei settori giovanili. Milan, Inter e Juventus per il 2012-13 sono state sotto il 3%.

Tinho DeLù ha detto...

Inter, 70 milioni dalla cessione di giovani. Samaden: "Servono dirigenti qualificati"



HA RAGIONE IL DS

Appena un club di serie C si trova un ragazzino in casa promettente che ti hanno fatto pagare tutte le iscrizioni campionati, tornei e ritiri campionati, poi un club di serie A è interessato ti chiedono la luna nel pozzo a discapito del ragazzino che qualche volta il club di serie A non potrà concludere, ecco, questo ci vuole istruire questi fantomatici dirigenti.

Giuseppe ha detto...

Ma infatti, Tinho, secondo me, coi dirigenti e osservatori eccezionali che abbiamo, dovremmo ulteriormente aumentare il budget delle giovanili, nella quasi certezza che questi ulteriori soldi saranno fonte di altri guadagni. Tagliare il budget delle giovanili significa svilire il lavoro dei migliori professionisti - per risultati ottenuti - in seno all'Inter.

Giuseppe ha detto...

Che poi non si tratterebbe di fare chissà quali enormi sacrifici. Abbiamo un budget, che so...di 3milioni? Portiamolo a 5. I 2 milioni 'extra' nello spazio di poco tempo diventeranno 10 guadagnati.

Ps: non so se vera la voce su Rabiot, nome che facevo pochi giorni fa e che mi renderebbe l'interista più felice del globo. Dico solo che il ragazzo è fortissimo e nello spazio di un paio d'anni le big europee gli ronzeranno sventolando assegni milionari.

Earl ha detto...

Certo che il PSG è gestito come peggio non si potrebbe, si vede che il loro dg è un ex rubentino

Tinho DeLù ha detto...

beati voi che pensate a RABIOT

io invece contrariamente penso A RABIAT

ve lo dirà Luciano perchè, ma qualcuno di voi ha intuito bene, che non ci sono state bocciature, è sempre colpa di alcuni dirigenti che andrebbero istruiti come dice il Ds.

Certo che togliere il sogno a un ragazzo per i porci comodo mi viene male.......

surf74 ha detto...

che ne pensate di uno scambio silvestre-schelotto per biabany quando venderanno paletta!!!

surf74 ha detto...

tinho su un articolo dicevano che l'inter non ha esercitato il riscatto di 175.ooo euro per manuel è questa la cifra da dare al f.c. sudtirol?

Tinho DeLù ha detto...

surf


si bravo...... ma nonostante tutto l'anno positivo di Manuel secondo i dirigenti dell'inter, non possono mantenere fede al diritto di riscatto, insomma vogliono rinegoziare visto la crisi del calcio....
quindi siamo nelle mani di Dio, ma a quanto pare dall' altra sponda interessano solo i piccioli non il sogno di un ragazzino e di una famiglia intera.......

olag ha detto...

Forse sono io che interpreto malamente,ma mi sembra di capire che Thohir,alla fine,abbia più o meno la capacità di spesa di MM,parlando di denari da investire nel mercato.
Se è così,chi glielo ha fatto fare?

Everybody Hertz ha detto...

Ho letto l'inchiesta della Gazzetta e l'ho trovato incompleta e fuorviante, soprattutto nel mettere a confronto i destini dei giocatori di Inter e Ajax che giocarono la prima finale di Next Gen Series.
Letta così sembra che l'Inter non creda nei suoi giovani e che ci sia molta differenza nelle scelte professionali fatta per i propri Primavera.
Premesse che 3 dei 7 nomi menzionati in prima squadra con i lancieri sarebbe stato più giusto metterli nell'AJAX B assottigliando il divario fra le due realtà (l'Inter avrebbe 7 in A e l'Ajax 10), il problema è tutto legato alle normative e alla differenza degli ambienti.
Poi basterebbe fare la media dei minuti giocati al netto degli infortuni per rendersi conto che in massima serie i 4 nerazzurri hanno giocato quasi 500' in più rispetto ai 7 compagni dei Paesi Bassi.

AL82

luciano ha detto...

E c'è anche un altro problema, Al: la serie A non sarà bella ma è tosta, il massimo campionato olandese fa ridere.
Un giovane attaccante olandese là era titolare fisso e segnava caterve di gol. Qui l'abbiamo dato via dopo 1 partita e una 30 di minuti (in un anno) per disperazione

Unknown ha detto...

Purtroppo giudicare le decisioni societarie dall'esterno è impresa difficile e pericolosa....le variabili in gioco ed a noi sconosciute sono troppe ....
E' difficile anche accontentare tutti in momenti di ristrettezze economiche....Mira non viene valorizzato a sufficienza.....Capello lasciato andare..Pedrabissi doveva restare con noi....perchè non trattenere Bessa ( grandi qualità tecniche ,ma purtroppo da sole non bastano...)...Manuel non riscattato per pochi soldi.....etc, etc.....
I ns. dirigenti sbagliano ,come sbagliano tutti gli altri, però non possiamo neppure pensare che siano totalmente incompetenti....

Unknown ha detto...

su ET...
come non mi son fatto mancare nulla di critiche su mazzarri...
così non me lo sono fatto mancare su ET... DOVEVA metterci ANCHE soldi suoi ORA per almeno cominciare a rimettere in piedi una squadra all'onor del nome...e senza prestiti ...
ragiona in termini finanziari, tagliando il giusto...e correttamente...
cerca di aumentare gli introiti ed è corretto...ma...
l'aumento strutturale degli introiti passa in primis dalla competitività della squadra...
non dalle piastrelle delle docce di appiano...

Unknown ha detto...

Per quanto riguarda la Prima....io resto prudentemente fiducioso....sono molto restio a dare credito a tutte le voci...che escono a gò-go ogni ora , ma se riuscissimo a fare qualcosa di simile a :
-Casemiro
-Mvila
-Osvaldo ( per il quale non stravedo, ma visti i momenti...)
-Astori ( Rolando io lo lascerei...)
-Yedlin
..e chissà prenotare K Mendez....
...beh che ne dite non sarebbe male....
-

Unknown ha detto...

@ Luciano

..un commento sul nuovo capo degli osservatori..Mirabelli

luciano ha detto...

Non lo conosco proprio, anche se era già stato all'Inter.
Lavorava per il Cosenza...

Goldrake ha detto...

Tinho

Mi dispiace per tuo figlio,ma dai retta a me è un bene che vada via da chi non crede nelle sue "qualità".
in bocca al lupo x Manuel
Chiusa una porta si aprirà un portone.

Giuseppe ha detto...

Quoto totalmente Pap.
Per aumentare i ricavi e il prestigio del club servono i risultati sul campo. E i risultati li ottieni spendendo, non per forza cifre mirabolanti, ma cifre almeno dignitose per un club comunque di livello come il nostro.

Tinho DeLù ha detto...

grazie a tutti per le parole di conforto, a me spiace solo far passare una estate triste a un ragazzino promettente come tutti dicono, spero che si risolva quanto prima, e daremo il benvenuto a chi ci crede da subito, basta che ci sciogliamo definitivamente dala proprietà che pensa a fin se stesso e basta.

L'agente di Petr Cech ha aperto alla cessione escludendo però il nostro campionato: "Scartiamo il calcio italiano, lì i club hanno troppi problemi".

Siamo mai scesi così in basso?

Everybody Hertz ha detto...

A sorpresa Fofana va al Prato. Probabilmente, se mossa extra sarà, se ne riparlerà a gennaio.

AL82

Tinho DeLù ha detto...

Visto che sul sito è ufficiale......



Gli fa faccio i più sentiti in bocca al lupo al grande STEFANO VECCHI.......


Uomo tranquillo, poche parole, sensibile, attento che predilige l' armonia di gruppo e la coesione più che i moduli, un buon uomo che si farà amare, era a interello per vedere la primavera contro l'empoli, ci ho parlato, pensavo che era per vedere qualche ragazzo importante e lui ma sorriso, non immagino che sarebbe stato il mister della primavera.
Stefano in bocca al lupo, vedrai che ti ameranno e tutti se ne ricorderanno, perchè le persone vere e sincere sono sempre persone vincenti e lui è vero e coerente.......

djorkaeff ha detto...

I discorsi di Luciano e Pap non fanno una piega, purtroppo.
Sinceramente non ho mai creduto che ET cacciasse chissà quale grana, le sue parole prima di acquistare l'Inter erano chiare, lui vuole fare business non mettere soldi a perdere.
Il fatto è che puoi prendere i migliori specialisti di marketing del mondo ma se hai giocatori, e quindi una squadra, che non hanno appeal voglio vedere quale mercato riesci a creare.

La sensazione è sempre la stessa, non c'è un euro. Per esempio sembra che non riscatteremo Rolando per pochi milioni, per me è/era un tassello basilare la riconferma del nostro miglior difensore dell'anno scorso, anche perché non credo ne arriverà uno meglio (con tutto il rispetto Astori non lo è).
Abbiamo meno risorse di un Genoa, ha ragione Luciano.

Unknown ha detto...

In linea generale gli investitori orientali hanno un approccio diverso da quello degli sceicchi od emiri vari ( al di là delle diverse disponibilità finanziarie...)
Ma ,fatta questa premessa, voi ritenete che un investitore con un minimo di raziocinio e di capacità di intendere non sia consapevole del fatto che una squadra perdente non avrebbe nessun appeal sul mercato e quindi sarebbe un'avventura destinata al flop....
Questo non significa avere la sicurezza di un futuro denso di vittorie,ma avere fiducia in un progetto che si spera vincente.

Unknown ha detto...

..salvo ritenere che Thohir sia un millantatore.....allora son dolori...

Anonimo ha detto...

Vedo che domina un pessimismo cosmico sulle nostre sorti...

Unknown ha detto...

Su una cosa son d'accordo con Lotito......escono pochi giovani italiani anche perchè pochi hanno davvero voglia di "mangiare l'erba "..insomma sono un pò viziatelli..

luciano ha detto...

Fofana al prato significa che non è stata un'operazione extra comunitari, come abbiamo pensato tutti. forse il giocatore costava poco e il prato lo ha richiesto perché in C, se guarito, può far bene.
Sui soldi mi ripeto:
i tagli sono sacrosanti ma non devono riguardare gli aspetti improduttivi. Et non si intende di calcio, ma mi auguro che abbia scelto collaboratori competenti nello specifico.
Quello che racconta Gimon (che è in partenza per Rio, buone finali e salutaci tanto il Pizzi; occupatevi di calcio, non di bevute e di bellezze locali...) a proposito di Ronaldo è illuminante in proposito.
Anche il lavoro per incrementare le entrate è sacrosanto. Solo che è calcio, non vendita di scarne in scatola. la carne in scatola la vendi se fai una pubblicità martellante e riuscita . Poi mantieni le vendite se il prodotto è buono e conveniente.
Nel calcio puoi trovare qualcuno disposto a scommettere qualche euro per farsi pubblicità. ma se la tua squadra vale poco raccatterai poco.
Comunque i grandi giocatori rendono pure finanziariamente, ma moltiplicano le spese che diventano difficilmente sostenibili.
Il segreto è la disponibilità a versare soldi a fondo perso.

Se poi questo viene fatto per vincere le elezioni, non andare in galera e avere un ritorno per le proprie aziende superiore al deficit del calcio, oppure se viene fatto per meri motivi di prestigio da parte di chi non ha problemi finanziari, non importa.
A me sembra che il paragone con le politiche che si vogliono imporre a Grecia e Italia calzi a pennello. I tagli possono produrre più efficienza, non più efficacia. Morirà un malato che però è stato guarito dall'influenza.
io credo comunque che si debba difendere ET: 1° perché evidentemente non c'erano tanti sceicchi desiderosi di buttarci soldi, come qualcuno credva ai tempi di MM
2 perché Et non è uno stupido. Bisognerà giudicarlo dopo che avrà ottenuto l'azzeramento del deficit e a quel punto potrà fare una politica simile a Roma, Fiorentina, Lazio Udinese Napoli. Cioè investire un po' di soldi (quelli che ora servono per coprire il deficit) comperare qualcuno di buono, rivenderlo guadagnandoci e cercare di comperare qualcun altro di buono.
Non ci sono altre vie: o ci si rassegna alla buona amministrazione o chi non ci sta si procura in Russia o in Arabia Saudita un magnate che voglia spendere tantissimo

Daniele ha detto...

Più che di pessimismo io parlerei di sano realismo, se uniamo i movimenti di mercato attuali (vedi situazione Rolando rinuncia a molti giovani forti e la querelle M'Vila) e li uniamo alle parole insistite di proprietà e settore tecnico, si ottiene uno scenario non proprio allegro......resta sempre la speranza che la realtà sia diversa, sconosciuta e che tutti noi ci stiamo sbagliando.

luciano ha detto...

Io da oggi su Manuel non intervengo più. Quello che dovevo dire l'ho detto. il ragazzo è interessante e al momento non vedo all'Inter una prima punta migliore.
Non credo, a differenza di altri che sia stato fatto fuori dall'allenatore (che non mi entusiasma e non vorrei per il terzo anno di fila alla guida dei '98. Avrei riportato il Cerro nei '98 e Benoit con la Berretti. Ma ci sono anche valide ragioni per fare il contrario).
Credo che tutti (compreso il mister: ricordo di avergli parlato in un periodo non molto positivo per Manuel che allora segnava poco. Mi ha risposto, fa un lavoro fondamentale per la squadra) lo considerino un buon giocatore con prospettive da confermare ma che possono essere importanti.
credo che i tagli (che ci sono, non parlo per sentito dire in questo caso) impongano anche al settore giovanile di fare delle scelte, che possono alla lunga rivelarsi sbagliate.
Quello che non mi piace è parlare di società che fa solo i suoi interessi e non quelli dei giovani.
Nel calcio tutti fanno i propri interessi, è normale che si facciano delle scelte. Altrimenti avremmo ancora la squadra dei pulcini che hanno iniziato nel 1906/7, con i pulcini C.
però chiunque può andare sul sito ufficiale , giovanili, archivio e controllare quelli che non ci sono più. E vedere se per caso qualcuno di loro ha fatto una carriera strepitosa.
Il caso di Manuel è diverso perché lui è già un buon giocatore. credo che verrà confermato alla fine. ma se non lo fosse, lo considererei un errore, magari comprensibile per le ristrettezze finanziarie, non un atto che delude un giovane, perché altrimenti non dovrebbero mai mollare nessuno

luciano ha detto...

Ma com'è che tutti vogliono i nostri giovani se siamo solo un CDGC (Centro Demolizione di Giovani Calciatori) ?

Avvocheto ha detto...

Pare Benedetti, Crisetig e Longo a Cagliari: per gli ultimi due sarebbe ottimo un anno con Zeman...Longo ha le caratteristiche adatte per giocare nel tridente zemaniano e potremmo coltivare la speranza di ritrovarlo dopo un anno buttato via, mentre Crisetig perno centrale davanti alla difesa (pensiamo a Verratti o Di Biagio) potrebbe esplodere e potremmo ritrovar i in casa un giocatore pronto per la nostra prima squadra. Sperem

Gianpaolo ha detto...

Ivusic, Tassi, Pasa, Bandini, L.Longo, Eguelfi al Prato

Quali sono i vantaggi del Prato da questa partnership?

Paolo Grasso ha detto...

Il fortunato incrocio di squadre amiche può disegnare scenari veramente interessanti per il futuro della prima squadra. Il passaggio massiccio dei migliori della primavera al prato, e se vero, il passaggio di longo, crisetig e benedetti (che per me può migliorare parecchio rispetto alle ultime annate tiepide) al cagliari (ed io ci vedrei bene anche botta e ci avrei visto ancora meglio polo), magari ci consentirà di sviluppare realmente dei talenti per la prima squadra. Sperem.

Tanto dipenderà dall'impatto che avrà zeman sul cagliari, sperando che il suo calcio offensiva venga capito fino in fondo.

Daniele ha detto...

http://m.fcinter1908.it/copertina/fcin1908-dramma-vivai-all-inter-tutti-stranieri-i-dati-che-demoliscono-la-leggenda-117266

Zazzaroni è il tipico giornalista che non perde occasione per dar fiato alla bocca manco fosse una zampogna.......per la cronaca per me questi ci leggono!

olag ha detto...

@ Giampaolo
I vantaggi per il Prato sono quelli di ritrovarsi con un pacchetto di giocatori che comunque arrivando,da un vivaio importante offrono qualche garanzia in più.
Non conosciamo,gli aspetti economici dell'accordo,ma non credo che il Prato si accolli stipendi e oneri,perlomeno non interamente, quindi diciamo,che a un costo più o meno uguale,si giova di una qualità che dovrebbe essere superiore,poi il campo darà il responso finale.
Piuttosto,mi chiederei quali saranno i vantaggi per i ragazzi,che approdano in una società dove in virtù,appunto,di accordi, ci sarà poca concorrenza.
Il professionismo,e' un'altra cosa,forse.

luciano ha detto...

Olag: però nelle squadre B non è che cambi molto....

olag ha detto...

Nelle squadre B esiste la sana concorrenza che c'è in tutte le squadre.Converrai che mi riesce difficile credere che il Prato che riceve giocatori a costo zero ( riguardo al cartellino) e da' corso ad un programma collaborativo di valorizzazione,non costituisca una corsia privililegiata.
O vogliamo pensare che andranno a Prato a fare panchina? Non servirebbe a loro, e men che meno ai toscani.
Nove,dieci undicesimi si ritroveranno li,conserviamo questo post, e vediamo a fine stagione quanti ' locali ' avranno trovato spazio.

olag ha detto...

Com'è che Vucinic a noi costava Guarin+ piccioli e ora pare sia stato ceduto per 6 mln?

Daniele ha detto...

Inter c'è l'accordo con il PSG.....Inter ad un passo da Rabiot......Rabiot alla Roma.

luciano ha detto...

E' ufficiale: l'Inter può arrivare a un giocatore solo se non interessa a nessun'altra società.
Non siamo in grado di reggere la concorrenza di nessuno
Questo vale per la prima squadra come per i giovani.
Dobbiamo rassegnarci.
Anche la supremazia nel settore giovanile (indiscussa, negli ultimi 10 anni) è solo un ricordo, bellissimo.

luciano ha detto...

Siamo "molto vigili" su un nuovo centrocampista

Giuseppe ha detto...

Si Luciano, vigiliamo e ci accertiamo che vada tutto bene per gli altri :)

Oggi inizia uno dei raduni più tristi della storia recente nerazzurra.

Unknown ha detto...

Un lato positivo c'è...
Forse...che cmq un dubitativo ci sta sempre bene, non verranno sprecati soldi,anche pochi, prendendo giocatori anomali e mediocri,magari con ingaggio non banale e che non spostano na cippa rispetto ad un giovane...che adesso,cmq,qualcuno con un po' di esperienza tra i professionisti c'è...e se sei alla canna del gas,anche a loro ti devi affidare

Seu Jorge ha detto...

Siamo tutti consapevoli del momento di ricostruzione societario, e del fatto che i liquidi sono pochi o nulli. Sulla considerazione di questo, mi piacerebbe abbracciare le aspettative positive di Marco Sibe, che dice cose anche giuste.

Quello che giustifica un certo pessimismo, d'altro canto, sono gli investimenti nulli o quasi indirizzati alle nostre giovanili ed in generale su giovani promesse del calcio, che potrebbero essere la via per accelerare la crescita del livello della squadra e allo stesso tempo essere fonte di guadagno/annullamento dei debiti.

Aspettiamo e capiremo ma i segnali sono questi, indubbiamente.

Mi permetto anche io di fare un in bocca al lupo a Tinho per suo figlio.

Anonimo ha detto...

@ Giuseppe

Sempre meglio che i raduni con Chiappella allenatore......
Insomma non mi pare che le altre squadre italiane stiano facendo faraoniche campagne acquisti, se poi cominciamo a dare retta al " libero" giornalismo italico siamo finiti !

Unknown ha detto...

io non riesco ad essere pessimista, a dir la verità non sono neanche ottimista. Però questo presidente ha detto cose precise. Ha detto dove vuole arrivare e come vuole farlo. Quello che sta facendo è totalmente in linea con il "come". sinceramente penso sia difficile, come ha scritto qualcuno, leggere di nomi immondi a milioni di euro di stipendio. Anche la stampa lo sta capendo e sta mollando la presa. Per me è già qualcosa questa discontinuità col passato (ultimo passato per buona pace dei nostalgici di Moratti). E poi se Jovetic dovesse arrivare ad agosto perchè preferiscono fare queste trattative sfiancanti visto che di alimentare le fantasie perverse dei tifosi non gliene frega niente a nessuno in società...beh, ben venga.

carlo ha detto...

E intanto seedorf, tramite la sua agente, fa notare l'esplosione di dichiarazioni ad orologeria da parte dei sii ex giocatori.
Lui, che proviene da quella.ambiente, sa benissimo come funziona e che non sono casuali.
Ecco come funziona il nostro giornalismo!

Che cuore coraggioso Prandelli che si dimette e rinuncia ai soldi della nazionale...

Unknown ha detto...

Insomma... Da ottimista di natura io tradurrei tutto con un: meglio un Botta oggi che un Forlan invendibile domani

Francesco ha detto...

La situazione è sicuramente difficile, ma non riesco a credere fino al punto che dite voi.
A gennaio è stato preso Hernanes, non proprio un giocatore da Genoa.
Non sarà James Rodriguez, ma un giocatore importante (almeno come investimento) per puntare a traguardi che siano meglio di 5° o 6° posto, sì.

Insomma, non ci potremo permettere giocatori di prima fascia, ma non sembra stiamo messi peggio, ad esempio, del Milan, che ormai acquista solo parametri zero e sta cercando di vendere i suoi due migliori a chiunque.

Poi magari ditemi dove sbaglio.

Giuseppe ha detto...

Riccardo: ma le altre hanno forse meno esigenza di intervenire. Noi a malapena siamo arrivati quinti e rispetto allo scorso anno avremo l'EL. Poi vabbe giustamente l'importante è avere una squadra decente il 31 agosto, non oggi, ma un po' di inquietudine è legittima.

Lou ha detto...

..... visto il budget limitato, sarà una squadra da puntellare con giudizio, la nostra .... non saremo da scudetto, ma tutta 'sta depressione non la capisco e la rigetto....#amala

Daniele ha detto...

Francesco, ok ma se non possiamo permetterci i James Rodriguez almeno dobbiamo cercare di costruirceli, o provi a migliorare da una parte o lo fai dalll'altra ma per adesso io non vedo investimenti significativi neanche per le giovanili anche se è vero che c'è ancora tempo.
Di una cosa sono sicuro però, non esiste proprio che con l'autofinanziamento riesci a migliorare la rosa della prima squadra a meno di colpi di genio o fortuna per me improbabili, lo stesso M'vila tanto chiacchierato è una scommessa enorme viene da due anni anonimi e ha una testa direi alla Mario......stiamo a vedere.

Antonio B. ha detto...

Speriamo che questa sera Guarin giochi e faccia una buona prestazione.
Credo che buona parte del mercato dell'inter dipenda dalla sua cessione.

Saluti a tutti i partecipanti di questo bellissimo blog.

Unknown ha detto...

sugli investimenti per le giovanili...
provo a ipotizzare quello che potrebbe essere un pensiero dirigenziale...
da 95 a 98 siamo ben messi...oltre ai 93 e 94 in giro già ora tra i professionisti...quini l'ipotetico serbatoio per i prossimi anni c'è...
il problema serio e immediato è la prima squadra...
anche se salto 1/2 anni di investimenti "grossi" sui giovani cmq per 2/3 anni sono a posto...
poi cercherò di recuperare...

Unknown ha detto...

detto anche che , secondo me, l'accordo col prato, quello "nascosto" col cagliari e quelle che sembrano le joint venture con chievo e bologna valgono tanto come l'acquisto di 3/4 giovani dalle ottime prospettive...

Chris ha detto...

intanto mi pare che Bonazzoli non sia presente oggi al raduno, e nella rosa del sito, aggiornata l'altro giorno, non c'è. sicuro che sarà lui la quinta punta?
mentre invece c'è Donkor nella rosa, e Samaden l'altro giorno ha detto che Donkor farà parte della prima squadra, che quindi sarà uno dei 4 vivaio Inter per la lista uefa.

su Vidic capitano, sarebbe una grande cazzata nei confronti di Ranocchia. se l'eventuale scelta di dare la fascia a Vidic fosse la conseguenza del non rinnovo di Ranocchia, sarebbe anche giusto, ma se invece fosse la causa, sarebbe molto triste.

su Rabiot, ormai fin quando non ci sono le firme, non mi illudo.

su Ibarbo e Biabiany, ieri sky ha detto che l'Inter ha tolto dal mercato Botta.
per bocca di Ausilio sappiamo che i 5 attaccanti saranno:

Palacio
Icardi
X (il TOP o presunto tale)
Botta o Y (a basso costo e basso profilo)
giovane

se quindi Botta rimane, per logica dovrebbero saltare Biabiany e Ibarbo (a meno che mi considerino Ibarbo un top, ma non ci voglio credere).
ma magari Botta è stato tolto dal mercato solo momentaneamente in attesa appunto del suo sostituo.

luciano ha detto...

io non capisco come si faccia a divertirsi con questi giochini: potrei citare una decina di "vecchi campioni" presi da noi o da altri, che hanno contribuito a vittorie importanti. Cito solo Figo, Lucio, Pirlo.
Forlan era stato poco prima vice pallone d'oro ai mondiali, se non sbaglio. Poteva fare uo due anni bene, costava solo l'ingaggio, poteva dare quel qualcosa in più a una squadra ancora ambiziosa.
Non l'ha fatto. Lo si è saputo a posteriori. Qualche grande esperto di mercato ne aveva la certezza anche prima. E' stato un acquisto sbagliato, come ce ne sono mille, giovani, vecchi e di mezza età

Unknown ha detto...

è costato 5 più l'ingaggio di un anno, più la rescissione...

Unknown ha detto...

crisetig da zeman cmq sarebbe perfetto per vedere a che livello di professionismo si può piazzare il ragazzo...
un ottimo test per i centrocampisti centrali... oltre che per ali e centravanti

Karlito ha detto...

Chiaro che viene la depressione a constatare l'amaro mercato nerazzurro,

Però era tutto previsto, 2-3 anni di ricostruzione finanziaria dopo le tonnellate di banconote gettate al vento dalla precedente gestione (che ci ha regalato un triplete però...).

Inizia il secondo anno, e forse ce ne aspetta un terzo. secondo sì, ce ne aspetta un terzo.

Tuttavia, se riesco a ragionare al neto dei sentimenti, mi sembra che l'Inter si stia muovendo molto bene, abbiamo preso Hernanes, che anche se non era il profilo cercato è un acquisto con una logica che ci sta, perché il giocatore è forte e apporta tecnica e un po' di fantasia al centrocampo, oltre che a qualche buona palla inattiva in più.

Abbiamo preso Vidic, anche lui ci sta, è forte e rafforza il nostro reparto difensivo. Con questo acquisto si può pensare ad una difesa in grado di prendere 3-4 gol in meno nel'arco della stagione.

Icardi giocherà una stagione intera invece che mezza, perchè ben cresciuto da mamma chioccia Mazzarri, inoltre avrà un anno di maturità in più.

La conferma di Mazzarri mantiene inalterato il progetto congiunto preparazione-modo di giocare, senza perdere tempo e risorse nel ricominciare da capo con un altro allenatore (cambiano le modalità di allenameno, possibili infortuni, ecc.). In questo momento l'Inter non può permettersi salti nel buio, meglio affidarsi alla concretezza di WM.

Ci stiamo muovendo con la precisa idea di non sprecare un cent più del dovuto in relazione al valore del giocatore, e anche questo ci sta in un momento di rigore manageriale sulle finanze: non bisogna sprecare niente.

Detto questo sono comunque depresso (calcisticamente parlando) perchè siamo pur sempre l'Inter...

luciano ha detto...

Quando dico che si sta tagliando a tutti i livelli, dico una cosa non per sentito dire ma di cui sono a conoscenza.
Per Moratti e branca non c'era nessuna comprensione. Invece ora possiamo saltare un paio d'anni di investimenti sui giovani, perché c'è tempo per recuperare.
Abbiamo perso due giovani promettentissimi che avevamo in pugno; un altro forse non riusciamo a confermarlo. e altre cose ancora

luciano ha detto...

Benedetti ceduto definitivamente. Mah....

Unknown ha detto...

non ho detto che sia corretto e fanno bene...
dico che forse fan così per quel motivo... "avranno le loro ragioni" (cit.)

poi, per come la vedo io, se ti compri l'inter tiri fuori prima i soldi TUOI per comprare/azzerrare i debiti etc... e poi, casomai, te ne fai prestare per investire...
nessuno gli ha messo una pistola alla tempia per comprare ...immagino...
e quindi onori ma ANCHE oneri...
senza pretendere la luna ovviamente...
che poi ausilio adesso stia attento alla 100mila onestamente lo preferisco a chi magari prima la 100mila la spendeva in più...

Gianpaolo ha detto...

Luciano, so che per Benedetti c'è una clausola di riacquisto

Crisetig per ora va in ritiro, magari lo valutano per metterlo in prima squadra

Si sa dove andrà Mbaye?

nico_qsr ha detto...

ET fa il presidente, concede tempo ai dirigenti per lavorare, dopodichè valuterà l'operato; è quello che non è mai stato fatto prima.
Nel momento in cui si decide di rinnovare a mazzarri perchè " così lavora tranquillo" (mah...) è ovvio che molti giovani diventano inutili.
Con mazzarri ha sofferto Kovacic, figuriamoci che fine farebbero Benedetti & C.
Tutti i migliori li stiamo cedendo in prestito,(campagnaro o kuzmanovic devono poter lavorare tranquilli), sembra che non se ne salvi neanche uno.
L'importante è che chi sceglie e porta avanti una strategia, condivisibile o meno, sia anche responsabile in caso di fallimento.


luciano ha detto...

Ma io sono d'accordissimo sul fatto di cedere i giovani in prestito, ci mancherebbe. E' la cessione definitiva che, in alcuni casi non mi convince..
Sul taglio per le giovanili: non c'è dubbio che abbiano le loro ragioni, che noi non consociamo. E facciamo delle ipotesi.
Se l'ipotesi è che un paio d'anni di buco che poi si possono recuperare, non mi convince.
Quando Kovacic ha cominciato a giocare bene, non è più uscito. Il Kovacic del girone d'andata non avrebbe giocato neppure...con me

surf74 ha detto...

seid visin al milan era questo quello che dicevi luciano?

surf74 ha detto...

quindi seid visin è uno dei giovani persi?

Unknown ha detto...

l'ipotesi è che la precedenza l'abbia la prima squadra...
a costo di trovarsi con un buco qualitativo con la classe 2000/2001 o 99... che, a naso, entreranno nei progetti di prima squadra, qualunque sia, tra 4/5/6 anni...e per allora ci dovrebbe essere qualche milione in più da spendere per tappare la falla al momento...
ripeto, è solo un'ipotesi...
ma, anch'io se dovessi scegliere tra prendere un 2000 ad 1 milione o aggiungere il milione per m'vila che sennò lo perdo sceglo la seconda...

Giuseppe ha detto...

Eh Luciano, ma Thohir quel milione e 200mila non ce l'aveva, poverino, per questo Ausilio ha ceduto Benedetti.

Unknown ha detto...

beh ..quella di Pap mi sembra un'ipotesi plausibile.....e condivisibile....

luciano ha detto...

Speriamo, Gianpaolo, perché benedetti può diventare giocatore importante. Può, non è detto che lo diventerà.

Daniele ha detto...

@Nico, il presidente deve si concedere tempo ma anche capitali almeno a quel dirigenti che si occupano di mercato, altrimenti fanno la fine di Branca che ha pagato certamente per alcuni suoi errori che però sono stati accentuati dalla scarsa disponibilità di liquidi.

Unknown ha detto...

benedetti...
prendiamo crisetig come confronto...

gioca da professionista da 3 anni pieni... e ha giocato, non è rimasto in panca...ha dimostrato qualcosa vero... ma forse non quanto ci si aspettava...anzi...
crisetig...
6 mesi a spezia chiuso da giocatori più esperti con poca fiducia dal coach...
1 e mezzo a crotone dove ha cominciato a giocare subito e quest'anno si è preso la squadra in mano...

mi pare chiaro che il primo venga giudicato cedibile perchè magari buono per la A ma dalla 12esima in giù... specie in un momento di bisogno...
e invece non cedibile il secondo che verrà visto come un potenziale giocatore da 12esima in su...

ipotesi anche questa...ovvio

Guido ha detto...

Incredibile aver perso anche Seid Visin. Ma non si può versare una caparra o qualcosa? Possibile che dobbiamo vederli sempre con la nostra maglia per poi farli finire la? Sono frustrato, lo ammetto.

Guido ha detto...

E il bilan si facesse una vita diamine. Sono sempre più convinto che non abbiano osservatori, ma investigatori privati che seguono i nostri addetti.

luciano ha detto...

Non abbiamo perso Visin. O almeno a me non risulta che abbiamo perso anche lui.

Che scoperte! Anch'io se devo cedere uno tra Benedetti e Crisetig cedo Benedetti!.
però non puoi dire: basta cedere i nostri giovani e poi vendere uno che si sta affermando.
A meno che non ci sia davvero l'accordo per un riscatto a cifra fissata. Allora si avrebbe qualche euro subito e la possibilità di riprendere il giocatore in futuro.

luciano ha detto...

Mi dicono che ANCHE Seid è finito al Milan

Unknown ha detto...

ma guarda te se devo fare il luciano :-D
evidentemente, seri professionisti hanno valutato che benedetti per quanto possa migliorare non potrà essere mai da inter...

e devo dire che son d'accordo con loro stavolta...

surf74 ha detto...

quindi seid visin al milan
pessot alla juve e altri due/tre .... siamo proprio ridotti male

surf74 ha detto...

Gnoukouri Assane Demoya e Gnoukouri Zate Wilfried Demoya. Il primo andrà a integrare la squadra Primavera, mentre il secondo (è del 2000)la squadra dei giovanissimi meglio di niente.....

luciano ha detto...

La tentazione di smettere di seguire il settore giovanile è forte.
Magari i giocatori persi non diventeranno importanti e altri che abbiamo preso o sono già con noi, si. Ma non si può venir esposti continuamente a queste situazioni

Pap: l'impressione è che, fuori MM - Branca, tu sia diventato più ...comprensivo e possibilista.

Magari è anche vero il contrario, per me

Unknown ha detto...

comprensivo na cippa...
non doveva confermare mazzarri
non deve comprargli giocatori adatti solo a lui...
e doveva tirare fuori dal grano SUO...mica tanto ocme detto più volte, che capisco anche l'intenzione di avere una società sana...
ma a me che cambi le piastrelle delle docce di appiano o ampli la reception porta na cippa...
poi su altre cose si muove bene...
con...meno romanticismo

digerito poi il fatto che soldi non ce ne sono... se han dovuto scegliere tra crisetig e benedetti sono d'accordo nella scelta...
avessero fatto il contrario sarei stato incainato...

Daniele ha detto...

Gli aggregatori ipotizzano un improvviso stop alla trattativa Visin perché il ragazzo non convince appieno.....sembra che abbiamo lasciato decadere l'accordo raggiunto da tempo e a quel punto si sia inserito il bilan.
Secondo voi quanto può costare un elemento come Seid? Una curiosità.

Anonimo ha detto...

Proprio un bel clima...non riconosco più il vecchio caro blog costruttivo e propositivo, ci siamo uniti pure noi al tanto peggio, tanto meglio !!!

luciano ha detto...

Secondo me, ma dico una sciocchezza, se per Mastour hanno speso circa 1 milione (fra tutto, eh...) Visin può essere costato 2-300 mila (società, famiglia, mediatori, corruttori, ecc)

luciano ha detto...

Riccardo: le notizie fino ad ora non sono belle, occorre riconoscerlo. Non si può nascondere la testa nella sabbia.
Il Milan 2000 era nettamente inferiore a noi. Ora si è rafforzato (anche noi, comunque, perché Gnokouri è forte ed è il giocatore di potenza che forse ci mancava davanti).
La questione Visin non è così importante. Sono gli altri due giocatori persi a creare inquietudine.

Per assurdo sono più ottimista per la prima squadra che per il settore giovanile (arrivassero, oltre a Vidic, M'Vila Casemiro una punta e un esterno offensivo, sarebbe tanta manna).
Per i '98 la cartina di tornasole sarà l'arrivo o meno dello stopper portoghese e del centrocampista di colore che tanto ha impressionato nei tornei di fine anno.
Poi la conferma di Manuel o l'arrivo di un sostituto di qualità.
Per i '99 ci sono già degli ingressi. Ma la squadra era forte (un filo inferiore forse - ma non ne sono convinto - solo ad Atalanta e Roma. Più forte di Milan e juve).
Qui tutto dipenderà da come progrediranno atleticamente i nostri campioni storici (Valietti, Sala, Russo, Spaviero: tutti per un motivo o per l'altro devono rafforzarsi) . I nuovi dell'ultimo mercato dovrebbero fare sempre meglio e diversi di loro hanno qualità importanti. Nuovi ingressi sono stati già annunciati ma non sono in grado di valutarne il valore.
Il grande problema si porrà con i 2001: occorre ricordare che loro hanno fatto bene quando sono scesi 4 2002, è un po' preoccupante. Anche qui non mancano bei giocatorini che devono crescere, ma ci vogliono 2-3 nei ruoli chiave che ti facciano fare il salto di qualità.

Come speranza che non ci sia un disimpegno verso il settore, la spesa importante per un nuovo campo destinato alla Primavera ad Appiano e la costruzione di due campi nuovi misto erba-sintetico a Interello. Solo per Interello si parla di cifre intorno al milione.

Pap, io resto della mia idea, che qualcosa è cambiato nel tuo atteggiamento: certo non potevo pretendere che...ti piacesse WM, ma ora ammetti che una soluzione negativa, possa essere il frutto di una scelta obbligata. E' un grosso passo avanti a pare mio verso un atteggiamento meno aprioristico


luciano ha detto...

Ah, dimenticavo, bell'articolo di Sabine sui giovani. Vorrei fare solo un appunto. oggi tutti elogiano l'Udinese che ha fatto giocare Scuffet in campionato.
Secondo me chiunque avesse visto giocare Scuffet prima dell'esordio non poteva aver dubbi che fosse pronto subito. naturalmente per una squadra senza ambizioni, non per chi lotta al vertice o deve salvarsi

Daniele ha detto...

Haha Luciano, chissà che non esista veramente nel loro bilancio la voce "corruttori".

Anonimo ha detto...

@ Luciano
quindi dobbiamo avere " l'ottimismo della volantà e il pessimismo della ragione " ?

luciano ha detto...

Esatto Riccardo. Ma per aver l'ottimismo della volontà al momento si deve fare un grande sforzo.
Invece il pessimismo della ragione viene naturale.

Tra le due la mia simpatia andava più alla Germania, che consideravo anche più forte.

Ora tifo forsennato per la Colombia anche se l'impresa (ambientale) è quasi impossibile

luciano ha detto...

Sondaggio di repubblica: "per chi tifi"?
Colombia 87% Brasile 13%
Questa sera saremo in tanti ad essere tristi

Unknown ha detto...

molto banalmente...
non giudico benedetti un giocatore che potrebbe essere utile in futuro all'inter...
se vendono duncan invece mi incazzo esattamente come prima...

se poi sono senza soldi, ed è un dato di fatto, devo fare delle scelte..SE hanno scelto di risparmiare sui 99-2000-2001 a favore della prima squadra posso non approvare ma posso capire...
ancora...se i soldi li buttano in berhami mi incazzo come per gargano...
ancora... in prima squadra...se cedono icardi per 20 milioni mi inferocisco...
se lo cedono per 40 capisco...
se con quei 40 ci prendono osvaldo e berhami vado ad appiano e meno...
se ci prendono destro e rodrigo la cosa cambia...

Ivan.fab ha detto...

Il fatto che escano ennemila nomi per il centrocampo e tutti con la medesima modalità di acquisto la dice lunga. Scelta tecnica saltami addosso: semplicemente Ausilio porta a casa quello che costa meno, anzi quello che non costa.

Mi tengo sempre aperta la speranziella che tirchieggiano su tutto per fare all-in su un grandissimo. Ma è puro fantamercato.

Sui giovani persi... cominciano ad essere tanti per parlare, anche qui, di scelte tecniche.

Giuseppe ha detto...

Io invece non mi incazzerei se vendessero (senza la 's' iniziale, sia chiaro) Duncan. Mi incazzerei se anche la seconda metà di Benassi finisse al Torino.

Io stasera farò un moderato tifo per il Brasile. Mi elettrizzerebbe non poco una semifinale contro i tedeschi, anche se ammetto che la Colombia è davvero divertente.

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